martedì 12 luglio 2011

L'ATTACCO AL NOSTRO DEBITO SOVRANO

Tra meno di due ore riaprono i mercati ed è difficile prevedere se proseguirà l'attacco speculativo o meno. Difficile perchè anche gli USA hanno gravissimi problemi di bilancio. Oggi, inoltre, c'è una consistente asta di Bot il cui esito è difficile da decifrare.
Quello che colpisce è il silenzio assordante del premier e del ministro dell'economia e vergognosi sono i titoli dei due quotidiani di supporto al premier, Il giornale e Libero.
Esilarante poi è l'affermazione di Ennio Doris secondo la quale il sistema bancario italiano è il più solido del mondo.
Siamo in mano a degli irresponsabili e la ricetta per salvarci è una sola:
                                                 centralità della questione morale
Nessuna misura, nessun sacrificio serviranno ad alcunchè se non verranno allontanati corrotti, corruttori, raccomandati senza alcuna competenza e capacità, in pratica tutta la classe politica di governo e buona parte di quella di opposizione. Una vera e propria palingenesi come dopo una guerra. Ricordiamo l'Italia del '45: la situazione è la stessa.
Questo non è moralismo, è semplicemente realismo. Un Paese corrotto e inefficiente come il nostro non può che fare la fine dei paesi corrotti e inefficienti come l'Argentina, la Grecia e quelli del terzo mondo.
Non penso da oggi quello che penso, l'ho detto e l'ho scritto da tempo e la centralità della questione morale é la chiave di lettura del mio libro "Sulla crisi e dintorni" che ho pubblicato lo scorso Gennaio. Prediche inutili, le mie, come furono inutili a suo tempo quelle di personaggi ben più autorevoli di me

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