E così apprendiamo dai media che S.B. - che io chiamo "l'arcorauta" o "le bien-aimè" per le analogie che trovo tra la sua biografia e quella di Carlo VI di Francia - principale protagonista della rubrichetta di questo blog "a face as the ass" - ha deciso di scendere nuovamente in campo come candidato premier.
Non fidatevi: il suo obbiettivo non è Palazzo Chigi ma il Quirinale. Solo che per arrivarci ha bisogno innanzitutto di rifarsi il look ( di qui il costringere la Minetti a dare le dimissioni da consigliere regionale della Lombardia, non si sa perché); probabilmente nei prossimi mesi si presenterà davanti al Palazzo di Castelgandolfo con il capo cosparso di cenere; inoltre è da aspettarsi che destinerà importanti somme ad opere di carità e non è escluso che qualcuno dei suoi medici personali affermi che è in grado di guarire le scrofole imponendo le mani come i re taumaturghi medioevali.
Inoltre solo presentandosi come candidato premier potrà sperare di ottenere una nuova investitura popolare che giustificherebbe l'ascesa al colle. Di nuovo investito "dal popolo", che è così cretino da essere capace di farlo, potrebbe fare il nobile gesto di lasciare ad uno più giovane la guida operativa e ritirarsi a fare il padre della patria dall'alto del Colle, anche con l'attuale assetto costituzionale, va bene tutto. Se poi ci fosse bisogno di attivare qualche meccanismo per ottenere il consenso di deputati e senatori a partire dalla quarta votazione, basterà mettere a disposizione qualche centinaio di milioni di euro e se è vero che ogni uomo ha un prezzo - non è vero ma nel caso di deputati e senatori questo è vero per un gran numero di essi - allora il gioco è fatto
Visto che lui ridiscende in campo, vorrà dire che scenderò in campo anche io. Con questo post inizia un tentativo di giornalismo di inchiesta che nei prossimi mesi cercherà di dare qualche elemento di valutazione in più ai cittadini di questo Paese.
Il materiale sarà fornito dai tanti che in questi anni hanno scritto sul cavaliere, dal mio vissuto, dalla mia memoria, dalle mie agende. Non posso dire "dai miei archivi"in quanto ho sempre ritenuto disdicevole e moralmente non corretto "fare fotocopie" Questa è la prima puntata, introduttiva: ne seguiranno altre con le cadenze che la cronaca suggerirà.
Da Punta Licosa 15 Luglio 2012 ore 6,20
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