Concludevo il mio ultimo post dedicato alla Banca delle Marche con le parole " e ancora di fango da far emergere ce ne è tanto ma tanto che viene il disgusto al solo pensarci"
Passano poche ore ed ecco l'ultimo, per ora, scandalo del sistema bancario italiano: la BANCA POPOLARE DI SPOLETO è stata commissariata. Questa volta, ad onor del vero, le autorità di controllo sembrano essersi mosse in tempi rapidi. Ispezione Bankitalia, proposta di commissariamento sottoposta da Bankitalia al Ministero dell'Economia, decreto di quest'ultimo di scioglimento degli organi statutari. Motivazioni del provvedimento?: mancanza delle condizioni di una sana e prudente gestione, rilevanti inosservanze della normativa in materia di trasparenza e antiriciclaggio, contrasti continui e insanabili tra la controllante (51%) Spoleto Crediti e Servizi e l'altro socio di riferimento (Montepaschi con il 25%)
I soliti difetti all'italiana : disorganizzazione, tendenza al non rispetto delle regole, contrasti per la conquista o il mantenimento del potere.
Anche da questo ultimo caso si ricava che tutto è collegato, tutto si tiene e che ambienti "marci" non possono che far marcire tutto ciò che toccano.
Ora io non so quantificare allo stato di quanto possa essere la perdita di bilancio della banca, certo è che per una cittadina, bellissima ma piccola come Spoleto, e per il territorio, le vicende della banca locale possono avere un impatto fortemente negativo.
E mi preoccupa il fatto, l'ho sempre detto e sempre scritto, che vedo all'orizzonte profilarsi altri casi che potrebbero aggiungersi a quelli già scoppiati. Perché quando tutta l'impalcatura è marcia anche le assi più solide cedono. E non dite per favore che faccio il moralista. Qua non si tratta di fare o non fare i moralisti; qua si tratta di osservare la realtà con occhi lucidi e mente chiara.........................e alle 4 del mattino è più facile. Buona giornata a tutti, quando vi sveglierete. Per quanto mi riguarda, già fatto.
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