Nell'immediato dopoguerra lo sport più seguito e più amato nel nostro Paese era senz'altro il ciclismo. La rivalità Coppi Bartali infiammava gli animi; dopo l'attentato a Togliatti fu una vittoria di Bartali al Tour de France a raffreddare gli animi.
Nel '49 ci fu una clamorosa vittoria in solitario di Coppi. Nella tappa Cuneo-Pinerolo del giro d'Italia arrivò al traguardo con 12 minuti di vantaggio su Bartali dopo 192 chilometri di fuga solitaria.
In quella occasione il radiocronista Mario Ferretti aprì la sua radiocronaca con una frase che è passata alla storia del ciclismo:"Un uomo solo è al comando; la sua maglia è bianco-celeste; il suo nome è Fausto Coppi"
Mi è ritornata in mente quella frase riflettendo sull'attuale momento dell'ex premier SB.
Lo stanno lasciando solo tutti: perfino Alfano, perfino Giovanardi, perfino Lupi. perfino Cicchitto. Scilipoti si è già mosso per tempo con dichiarazioni che confermano, se mai ce ne fosse stato bisogno, la figura politica e morale del politico siciliano, una sorta di Giano bifronte che domina dall'alto le miserie della politica.
Rimarranno - l'ho scritto tante volte - le Clarette e qualche rimanenza di magazzino.
Il tonno è entrato da solo nell'ultima rete e non ha scampo. Si agiterà ancora un po', darà qualche ultimo colpo e qualche ultima codata e sarà pronto bollito per essere servito a tavola dal cuoco Michele.
Sic transit gloria Mundi. Ma ce ne è voluto.
Carissimo Pirani, di solito cerco di autoconvincermi che ogni problema generale, alla fine, si risolve con lo spirito di sopravvivenza insito nella natura umana. Nel caso dell' "arcorauta", non lo vedo ancora come un tonno entrato nell'ultima rete. Potrebbe esserci in atto una strategia tendente a far votare Forza Italia a tutti i "Michelabiancofioristi" della nazione e Viva l'Italia a tutta la destra rimanente che vuole cambiare leeder. L'obiettivo finale potrebbe essere quello di ricongiungere democristiani e destra, tutti riuniti sotto l'egida di Marina B., in un nuovo grande partito filomediaset. La politica italiana potrebbe, in alternativa, riservarci un'altra sorpresa (più o meno piacevole, a secondo dei punti di vista; dal mio punto di vista , spiacevole): ex democristiani di cemtrosinistra ed ex democristiani di centrodestra che si ritrovano a governare dopo il triste ventennio berlusconiano. La sinistra non ha scampo. Con simpatia e amicizia, Gastone Campanati
RispondiEliminaGrazie anche per questo intervento, Campanati. No, stavolta no. .Pensi al Giulio Cesare di Shakespeare. Non vedo Marina né come Antonio né come Ottaviano
RispondiEliminaAlberto Pirani