sabato 25 gennaio 2014

RASSEGNA STAMPA DI OGGI 25 GENNAIO 2014

Ho preso l'impegno di non parlare di politica interna e lo rispetto.Confermo che, a mio avviso, non ne vale più la pena:
Però ritengo comunque interessante analizzare la rassegna stampa di oggi
a) ABRUZZO, TURISMO SESSUALE DELLA GIUNTA TERREMOTATA (Il Fatto quotidiano)
indagati il governatore Gianni Chiodi (PDL), il Presidente del Consiglio regionale ed alcuni assessori. Perché? Mah. Ad esempio la notte del13 Marzo 2010 il governatore "scese" all'albergo del Sole di Roma di Roma, vicino al Pantheon. Nulla da dire, aveva un impegno istituzionale il mattino. Il pernottamento (340 euro e qui c'è da cominciare a fare qualche osservazione) fu pagato in contanti (mah). Quella notte nella stanza 114 non era solo, non c'era la moglie, c'era una dipendente dell'amministrazione regionale (Ancora in Italia si debbono consegnare i documenti alla reception). No comment, ma se vuoi passare la notte così non chiedi il rimborso anche di quanto è di pertinenza della signora. Chiodi va ad un convegno a Washington? Ci va in "business"(2.872 euro). Va a Milano? Va al ristorante "Vecchio Porco", un nome una garanzia, dove spende 227 euro (non si sa in quanti fossero perché ha perso la ricevuta. En passant,la cena è stata rimborsata anche ai quattro assessori per cui probabilmente erano in 5. Se il rimborso fosse uno solo ci potrebbe stare (227 diviso cinque 45 euro e spiccioli ciascuno) ma se il rimborso lo prendono tutti, 227 euro per cenare al "Vecchio Porco" sembrano tanti.
B) INDAGATO IL PRESIDENTE DELL'INPS MASTRAPASQUA. AVREBBE GONFIATO IL VALORE DELLE CARTELLE CLINICHE DELL'OSPEDALE DI CUI ERA DIRETTORE GENERALE (85 MILIONI)(Repubblica)
Premesso che 85 milioni di euro, in lire fanno 165 miliardi(fa più effetto), Mastrapasqua è uno dei più importanti "grands commis" (si fa per dire) dello Stato. E' Presidente dell'INPS e quindi il responsabile della gestione della pensione per tutti noi cittadini italiani. Da brivido.
C) CROCETTA (GOVERNATORE DELLA SICILIA): LO STATO UCCIDE LA SICILIA SULLA FINANZIARIA(Il fatto quotidiano)
Cosa è successo? E' successo che il commissario dello Stato (previsto dalla Costituzione) ha impugnato 33 articoli su 50 della legge finanziaria approvata dalla "assemblea regionale siciliana" nei giorni scorsi. E pensare che Saccomanni e Delrio avevano dato assicurazioni positive prima dell'approvazione. In particolare c'è necessità di spostare 500 milioni di euro dal "rifinanziamento delle leggi di spesa" al fondo di garanzia dei residui attivi. I "residui attivi" sono una voce all'attivo del bilancio (15 miliardi) che contiene crediti inesigibili accumulati dalle precedenti amministrazioni. In pratica "un buco" che bisogna coprire facendo accantonamenti. Se si comincia a "spalare"(spalare non sparare) in Sicilia si scopre una voragine , un pozzo senza fine.
D) DE GIROLAMO, LA FINANZA INDAGA SUL MINISTERO, SULLA GESTIONE DEI FONDI UE E LE NOMINE NELLE SOCIETA CONTROLLATE (oltre che per il bar gestito dallo zio della ministra a Benevento all'interno della Asl) "Repubblica" "Il fatto quotidiano" "Il Corriere della sera"
Un episodio marginale, si fa per dire, al confronto dell'indagine sull'utilizzo dei fondi UE destinati ai produttori di casa nostra. Parliamo di cifre: dal 2007 al 2013 sono arrivati da Bruxelles 8,9 miliardi di euro. Per il periodo 2014-2020 arriveranno 44 miliardi. Cifre di peso, direi. Una parte dei fondi viene gestita direttamente dalla UE, un'altra parte dallo Stato. Della cosa si occupa una Agenzia statale la AGEA. Ora, la Corte dei Conti ha già registrato 1,9 miliardi di irregolarità nella gestione da parte della Agea dei fondi per gli anni passati. E il futuro? La ministra ha nominato a capo dell'agenzia un generale della guardia di finanza, Giovanni Minolfi. Bene, direte voi. Il fatto è che il generale Minolfi è indagato nell'inchiesta sulla P4 ed anche in quella sulla P3 in quanto "vicino" ad Alfonso Papa e a  Pasquale Lombardi, un politico il primo, un faccendiere il secondo, che contano molto in Campania. Chissà che fine faranno  questi fondi? Il miliardo e nove sono già stati restituiti all'UE, ora c'è un problema su un buco di 50 milioni. Ma la chicca è un'altra. C'è una società satellite della Agea, la Sin il cui direttore generale si chiama Antonio Tozzi, ex fidanzato della Ministra. Beh che c'è di male, la ministra lo conosce bene e ne ha stima. La Sin ha il compito di gestire il sistema informativo tra il Ministero dell'agricoltura e le regioni. Finora  è stata la ALMAVIVA ad occuparsi della cosa. Nel 2007 ha vinto un appalto di di 1,1 miliardi (mica poco) per la gestione del servizio fino al 2016. Servizio scadente, sembrerebbe.
Tosta la ministra. Se questo è il nuovo che avanza mettiamola subito in frigorifero che già puzza.
E) LA CASSAZIONE LANCIA L'ALLARME CARCERI
l'unica soluzione ormai è l'indulto, ha detto il procuratore generale presso la Cassazione Giorgio Santacroce. pur mettendo subito le mani avanti  giudicando che esso risolverebbe provvisoriamente l'emergenza sovrafollamento ma non sarebbe certo  una misura di giustizia.Devastante - ha affermato Santacroce - la "delegittimazione gratuita e faziosa, goccia dopo goccia, (questo goccia dopo goccia mi è proprio piaciuto) che ha provocato una progressiva sfiducia nell'operato dei giudici e nei controllo di legalità loro demandato". Non c'è  società civile senza il presidio e il baluardo  dell'ordine giudiziario , ha concluso" Resistere, resistere, resistere, il Borrelli di tanti anni fa.
E il bello è che il "tonno risorto" ad opera di Matteo (un discepolo) Renzi ha ripreso a tuonare con rinnovato vigore. Mi sembra il caso di sottolineare che Santacroce non è un pericoloso "comunista" come quelli di Magistratura Democratica bensì fa riferimento ad UNICOST, la destra della destra"
F) IGNAZIO LA RUSSA DICHIARA: "DAL PORCELLUM SI E PASSATI AL TROIELLUM" "Repubblica"
La Russa se ne intende. Se lo dice lui con il suo stile modello "esprit de finesse" sarà sicuramente vero.
G) LAST BUT NON LEAST
I DEM NELLA TANA DEL LUPO DI FORZA ITALIA - LA DELEGAZIONE RENZIANA A CASA VERDINI "Repubblica" "Il Corriere"
Del resto, bisognava pur ricambiare la visita
Non ho parlato di problemi politici interni, sia chiaro, ho solamente letto i titoli dei quotidiani. Quelli che leggo io, certamente. Ma do anche un'occhiata agli altri sui loro siti internet. I titoli registrano la notizia. Già nel titolare la notizia si manipola, ma dove la manipolazione raggiunge vette eccelse è nel corpo e, sinceramente, mi sta passando la voglia di leggere gli articoli nella loro completezza. Non ne vale veramente più la pena.

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