La più famosa opera teatrale di Samuel Beckett è senz'altro "Aspettando Godot", tutta giocata sul sentimento dell'attesa; sulla stessa lunghezza d'onda si muove anche il bellissimo "Il deserto dei tartari" di Dino Buzzati. Chi non ricorda il capitano Drogul(°) e la fortezza Bastiani? Lo stesso clima di attesa sospesa si respira nelle Marche, "en attendant" che i tre Commissari comunichino i risultati del loro lavoro e si configuri più chiaramente quale sarà il futuro di BDM. L'attesa dovrebbe essere ormai finita; nel frattempo le notizie che mi giungono dalle Marche, soprattutto attraverso la lettura di "Cronache Maceratesi", mi forniscono lo spunto per qualche ulteriore valutazione. Vediamo cosa è successo negli ultimi giorni:
- i piccoli azionisti (finora circa quattrocento) hanno chiesto con una "class acton" patrocinata dall'avvocato Corrado Canafoglia 30 milioni di danni ai passati vertici di BDM.
la mia impressione è che solamente ora i clienti/piccoli investitori che hanno sottoscritto gli aumenti di capitale si rendano conto che il loro investimento si è "volatilizzato", "azzerato" e che le loro azioni valgono zero. Anzi non l'hanno capito ancora del tutto; si fa ancora riferimento al fatto che il valore delle azioni sia sceso da due euro a 0,219, ultima quotazione prima della sospensione delle contrattazioni. E' bene che si convincano che anche quella quotazione è superata. Le loro azioni sono carta straccia. Sono i rischi di investire in titoli azionari, soprattutto se non quotati e soprattutto in un Paese come il nostro dove scarsi sono i controlli e leggere le sanzioni per i reati finanziari. Comunque hanno fatto bene a ricorrere alla "Class Action"
- i sindacati di settore sono partiti in quarta per richiamare l'attenzione sulla vicenda dei 26 dipendenti SE.BA che il 30 Settembre verranno licenziati e si chiedono :"Come potranno salvare Banca Marche (3.000 dipendenti - ndr) se hanno abbandonato i 26 dipendenti SE.BA?"
Ma benedetti figlioli di sindacati, i 26 dipendenti SE.BA DOVEVATE salvarli voi. Vi giro la domanda: se non siete riusciti a salvare i 26 della SE.BA,come pensate di poter salvare i 3.000 di BDM? Perchè - per amor di verità - l'unico a cercar di far qualcosa per la SE.BA è stato il sottoscritto il quale ha stigmatizzato al riguardo anche l'inerzia dei commissari. Dalla precedente gestione c'era da aspettarsi di tutto; dai commissari no.
- il movimento 5 stelle ha pubblicato sul blog di Beppe Grillo un lungo intervento in cui si paventano i rischi e le zone oscure dell'ipotizzato intervento di FONSPA come cessionaria dei crediti "non performing" e come partecipante alla ricapitalizzazione della banca, Un intervento pacato, documentato e che centra in pieno il cuore del problema nell'intervento di una società "specializzata" nell'acquisto di crediti "spazzatura" e nel loro "riciclaggio."
(post scriptum) mi sono fidato della mia memoria che stavolta mi ha tradito. Il militare del "Deserto dei Tartari" si chiama Giovanni Drogo e non è capitano, almeno all'inizio del racconto. "Nominato ufficiale Giovanni Drogo partì una mattina di Settembre dalla città per raggiungere la Fortezza Bastiani(questa me la ricordavo bene)sua prima destinazione. Si fece svegliare che era ancora notte e vestì per la prima volta la divisa da tenente..........." così inizia il capolavoro di Buzzati, E stavolta non sono andato su Internet a sciogliere il dubbio ma direttamente al libro che occhieggiava in un angolo della libreria. Oscar Mondadori 23esima ristampa - anno 2005 - lire 13.000(euro 6,71) C'erano ancora i doppi prezzi
Ma benedetti figlioli di sindacati, i 26 dipendenti SE.BA DOVEVATE salvarli voi. Vi giro la domanda: se non siete riusciti a salvare i 26 della SE.BA,come pensate di poter salvare i 3.000 di BDM? Perchè - per amor di verità - l'unico a cercar di far qualcosa per la SE.BA è stato il sottoscritto il quale ha stigmatizzato al riguardo anche l'inerzia dei commissari. Dalla precedente gestione c'era da aspettarsi di tutto; dai commissari no.
- il movimento 5 stelle ha pubblicato sul blog di Beppe Grillo un lungo intervento in cui si paventano i rischi e le zone oscure dell'ipotizzato intervento di FONSPA come cessionaria dei crediti "non performing" e come partecipante alla ricapitalizzazione della banca, Un intervento pacato, documentato e che centra in pieno il cuore del problema nell'intervento di una società "specializzata" nell'acquisto di crediti "spazzatura" e nel loro "riciclaggio."
(post scriptum) mi sono fidato della mia memoria che stavolta mi ha tradito. Il militare del "Deserto dei Tartari" si chiama Giovanni Drogo e non è capitano, almeno all'inizio del racconto. "Nominato ufficiale Giovanni Drogo partì una mattina di Settembre dalla città per raggiungere la Fortezza Bastiani(questa me la ricordavo bene)sua prima destinazione. Si fece svegliare che era ancora notte e vestì per la prima volta la divisa da tenente..........." così inizia il capolavoro di Buzzati, E stavolta non sono andato su Internet a sciogliere il dubbio ma direttamente al libro che occhieggiava in un angolo della libreria. Oscar Mondadori 23esima ristampa - anno 2005 - lire 13.000(euro 6,71) C'erano ancora i doppi prezzi
buongiorno Alberto, secondo te che fine faranno le obbligazioni? grazie.
RispondiEliminaMattia
Difficile rispondere. Comunque secondo me gli azionisti perdono tutto. Agli obbligazionisti potrebbe essere richiesto un sacrificio o sotto forma di rimodulazione delle scadenze o sotto forma di una revisione e rimodulazione al ribasso dei tassi o sottoforma di sacrificio parziale sul capitale. O un mix di tutti e tre.
Elimina1- ogni tanto 5stelle non abbaia alla luna
RispondiElimina2- i Sindacati "siedono" in TUTTI i Consigli di ammin. di BANCHE,FONDAZIONI,SOC. PARTECIPATE ecc.
3- le "cartolarizzazioni" dei crediti decotti,continuano ad essere fatte da tutto il "sistema" globale Bank +Fondi internazionali-
ergo...NON si è fatto pulizia nel sistema globale,destinato a "replicare " il flop finanziario futuro-
ergo .... la Politica(e la scrivo maiuscolo) si è fatta mettere dalla Finanza virtuale le manette ai polsi,rinunciando al suo ruolo;anzi,facendo entrare nelle sue file i supertecnocrati di questi sistema perverso-
Disgusto e vomito
Caro Antonino, come al solito la pensiamo alla stessa maniera. ma non ci possiamo fare niente. Così va il mondo oggi
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