sabato 29 novembre 2014

ABBOZZO DI UNA TEORIA GENERALE DEL POTERE IN ITALIA

Riprendo con l'argomento in oggetto che si incastra ovviamente con le vicende interne dei partiti. Il tutto condiziona altrettanto ovviamente la politica economica del governo. Partiamo dalle fibrillazioni interne dei partiti
a) FORZA ITALIA: Berlusconi cerca disperatamente e pateticamente di ritornare in gioco ma è uno sforzo velleitario. Perché:
- perché è vecchio e brutto a vedersi. Lui che ha sempre guardato prioritariamente al look delle persone "da lanciare" è l'unico a non capire o a fingere di non capire che è inguardabile. I suoi gerarchi hanno preso quasi tutti le distanze perché sanno benissimo che "l'appeal" sulle masse non c'è più. Rimane qualche donna folgorata a suo tempo sulla via di Damasco e finora di seconda fascia(le ho chiamate "le clarette" a suo tempo); adesso vanno loro in televisione ma sono patetiche più di lui. Fitto si trincera nel suo feudo pugliese, Alfano in quello siciliano. Alcuni notabili sono "in sonno". Proporre poi Salvini come suo "erede" a fare il "leader"del centrodestra fa ridere a crepapelle. E'andato di testa, il Cavaliere, ma non se ne è ancora accorto. Carlo Vi le "bien aimé" è pronto per l"Eglise da Saint Denis. Anche perché lo hanno abbandonato ormai da tempo i poteri veramente forti (amministrazione USA e UR-LODGES) che l'avevano individuato venti anni fa - lui ed altri - per difendere quello che negli anni della guerra fredda veniva chiamato "il mondo libero" e che i vecchi referenti (Andreotti, Cossiga) non riuscivano più a garantire. Parleremo a lungo di UR-LODGES perché esse sono il cuore del potere e si inseriscono perfettamente nel discorso.
Gli ex AN: stanno attraversando il deserto, dopo la diaspora non sanno cosa fare, con chi si debbono alleare
Il Nuovo Centro destra (NCD):
apparentemente morto ma è pieno di illustri personaggi che hanno deciso di farsi da parte in questa fase e attendono che si creino le condizioni per un loro ritorno in campo
I Grillini: esplosi. Non so cosa ne rimarrà. Certamente il movimento ha perso una occasione storica e non credo che ce ne saranno altre.
Il Partito Democratico: apparentemente senza avversari esterni e con Renzi apparente vincitore a mani basse. Solo da pochissimo la componente ex diesse mostra qualche segno di vitalità ma è chiaro che può solamente resistere,
Renzi è ancora molto forte perché molto forti sono i poteri che lo hanno individuato e sostenuto. E per questo che ho titolato queste righe come le ho titolate. Riprendo quindi il discorso sul potere segnalando due libri che secondo me illuminano molti lati oscuri e mi aiuteranno, ci aiuteranno, a proseguire il viaggio nell'oscurità di chi il potere lo tiene veramente.
Il primo libro è di MARCO TRAVAGLIO. Il titolo L'INTOCCABILE e ricostruisce l'ascesa di Matteo Renzi.
Il secondo è di GIOELE MAGALDI. Il titolo MASSONI Società a responsabilità illimitata - LA SCOPERTA DELLE UR-LODGES.
Editrice per entrambe: CHIARE LETTERE
continua. Mi corre l'obbligo ricordare che va letto innanzitutto il mio post del 17 Dicembre 2012 che costituisce la base dei miei ragionamenti in materia.

Nessun commento:

Posta un commento