mercoledì 2 settembre 2015

LA CRISI IL PUNTO AD AGOSTO 2015 - POST N. 7

A questo punto si impone una riflessione; un giudizio su Matteo Renzi e sul suo operato.
Il Partito Democratico, comunque lo si valuti, è già diventato il PARTITO DELLA NAZIONE e Matteo Renzi all'interno del PD è il vincitore assoluto.
Opposizione esterna non ce ne è; non sarà certo Salvini ad avere le forze per contrastare la macchina da guerra renziana. Nè le patetiche forze sopravvissute all'interno di Forza Italia (Brunetta, la Santanchè, la Gelmini per non parlare di Silvio il Beethoveniano, noto per aver composto la sonata "La Patetica") Nè l' NCD o Fratelli d Italia. L'unica vera aopposizione esterna è il Movimento 5 stelle: ne riparleremo.
Sul piano interno l'egemonia di Renzi è ancora più netta; la cosiddetta "minoranza"è sconfitta dalla storia perchè espressione di un mondo che non c'è più(il mondo della fabbrica che si riconosceva nella CGIL e nel PCI, perchè i suoi esponenti sono mediocri (D?Alema, Bersani, Fassino e giù per li rami) e perchè sul piano morale non hanno evidenziato alcuna discontinuità o differenza rispetto a chi ha governato nell'ultimo ventennio.
RENZI ha in se due caratteristiche:
a)esprime una classe dirigente giovane anagrafiamente, piena di energie ed in possesso degli srumenti culturali necessari per affrontare le sfide di oggi (non vorremo mica rimpiangere i vecchi notabili democristiani)
b) contiene in se, per contro, forti pericoli per l'impianto democratico del Paese. Renzi, ricordo i miei post sul potere in Italia, a me sembra voler realizzare il programma di Gelli ed è dotato di cinismo e capacità di trasformismo tattico che giudico pericolosi.
Al  riguardo, però, per la mia età (68 il 15 di questo mese) e per la mia formazione (governo della polis uguale etica) sono pià orientato a dfendere libertà e democrazia piùttosto che il mio personale benessere economico, che non vedo comunque essere in pericolo. Capisco che l'ottica di un venticinquenne disoccupato potrebbe essere diversa.
Questo il contesto in cui ci si muove ed in questo contesto ci muoveremo. 

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