sabato 24 ottobre 2015

IL CIELO STELLATO SOPRA DI ME LA LEGGE MORALE DENTRO DI ME

"Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me." Emanuele Kant sintetizzava con queste due immagini, sul finire del settecento, l'essenza della "morale"secondo la sua visione del mondo.
 Una morale che non trova fonte nel concetto di un Dio creatore che ce l'abbia data o imposta (sopra di noi solamente il cielo stellato), una legge morale che nasce esclusivamente dentro di noi, frutto esclusivamente dell'esperienza umana su questo pianeta.
Se ben riflettiamo, il concetto è stato magistralmente ripreso, con la sensibilità dell'artista piuttosto che con quella del filosofo, da John Lennon in quel pezzo musicale stupendo dal titolo "Imagine";
"Imagine there's no heaven// it's easy if you try//no hell below us//above us only sky//imagine all the people//living for today//ah,ah,aa hh//imagine there's no countries//it is'n hard to do//nothing to kill or die for//and no religion too//imagine all the people//living life in peace//you may say I'm a dreamer//but I'm not the only one"...............................................................................
Sono passati pù di due secoli......qualche notte stellata si riesce a vederla ancora ( qualche tempo fa nell'oasi di Gafsa in Tunisia il cielo nero pullulante di stelle simili a pietre preziose sembrava l'avessimo appena sopra di noi come un abbraccio di infinito; abbiamo anche avuto la fortuna di assistere a "stellate" nelle quali dovevamo cercare la "Croce del Sud" come punto di riferimento) ma la legge morale deve essere andata in vacanza o per fatti suoi perché, sinceramente, di gente che obbedisca all'imperativo categorico ne vedo poca. E di gente che abbia l'etica come bussola stento ad individuarne.
Dalla cronaca di questi due ultimi giorni, e mi limito al nostro Paese:
- ANAS- arrestate 10 persone per corruzione, associazione per delinquere e voto di scambio. Figura centrale la dirigente Anas Antonella Accroglianò il cui lavoro, di fatto consisteva- parole del Procuratore Capo di Roma - nel "regolare il traffico" delle bustarelle e delle mazzette. In Francia li chiamano "pot de vin". Coinvolto anche un potente uomo politico del PD (Un mio amico dice che PD ormai sta per Partito dei Delinquenti; io, che nel PD ho militato, sono meno drastico ma certo qualche perplessità.................
- PALERMO: la dottoressa Silvana Saguto, magistrato riceve una visita a casa. Alla fine della visita si ritrova con un trolley ripieno di banconote per 20.000 euro che prima non c'era.
- INPS. perquisizioni della Guardia di Finanza in tutte le sedi regionali e nella sede centrale. Ai dirigenti sono stati distribuiti nel 2014 premi per 361 milioni, che in lire fanno grosso modo 750 miliardi. La magistratura pensa che ci sia molto da approfondire
- OSPEDALE ISRAELITICO di Roma. Rimborsi truffa. Il direttore generale Mastrapasqua - sempre lui ai domiciliari
UNICREDIT: il vicepresidente di Unicredit, Palenzona, indagato a Firenze per reati finanziari e favoreggiamento a Cosa Nostra
- BANCA POPOLARE DI SPOLETO: pesantemente coinvolto il governatore della Banca d'Italia Visco per le modalità con le quali è stata commissariata e poi ceduta al Banco di Desio e della Brianza
- BANCA DELLE MARCHE. ho scritto 120 articoli. Bankitalia non sa come uscirne
- TERCAS- Cassa di risparmio di Teramo. Premesso che il Direttore Generale di Banca Marche e quello della Cassa di Risparmio di Teramo erano amici per la pelle e compagni di merende, si sentivano tutti i giorni, si scambiavano piccoli e grandi favori, anche TERCAS ad un certo punto viene commissariata. E a chi la dà BANKITALIA? Ma alla Banca Popolare di Bari? Roba da far tremare i polsi. Perché? Ma perché basta seguire il percorso professionale del suo Direttore Generale Vincenzo de Bustis.
Formatosi in Banca Nazionale del Lavoro, poi approda in BANCA DEL SALENTO che, trasformatasi in Banca 121 viene venduta (una "sola" direbbero a Roma) al Montepaschi che è costretto ad incorporarla. De Bustis prosegue il suo percorso ed approda in DEUTSCHE BANK dove lui e i suoi collaboratori diventano famosi per aver "rifilato" derivati a Comuni, Province, Regioni e "disgraziati"vari. E' tempo di migrare.....................ritorno al Sud come Direttore Generale della Popolare di Bari. Qui però mi manca un passaggio. Sono andato sul sito della Popolare di Bari e trovo tre vicedirettori generali ma vuota la casella del DG- Che sia stato costretto a "migrare" un'altra volta? Telefonerò a  "Chi l'ha visto?
- BANCA POPOLARE DI VICENZA. vedrete che casino verrà fuori
C  I  L  I  E  G  I  N  A
A fine febbraio di quest'anno è stata commissariata la BANCA POPOLARE DELL'ETRURIA. Indovinate chi era il Vicepresidente della Banca: ma PIERLUIGI BOSCHI, il papà della madonnina infilzata Maria Elena, ministro delle riforme.
Ma chiudiamo con una ventata di allegria. Guardate a quello che succedeva a Sanremo. Lì il clima è buono, l'aria è tiepida anche in inverno.....................MA SI'...........TUTTI AL MARE.
Ho intravisto Emanuele Kant: aveva uno sguardo parecchio perplesso
Post scriptum. ho approfondito. De Bustis la lasciato consensualmente la Popolare di Bari qualche mese fa. E.K.sempre più perplesso

1 commento:

  1. presto scoppierà questa " bolla di sapone" non appena si concluderanno le elezioni amministrative di primavera-
    Conteranno il 50% di astenuti e il 20% di schede bianche e nulle- La migliore rivoluzione gandiana è NON votare a maggioranza assoluta; e lasciarli soli-

    RispondiElimina