Tra qualche mese si voterà anche a Busto per il rinnovo del consiglio comunale e per la scelta dl nuovo sindaco Gigi Farioli è al secondo mandato e non può ricandidarsi. Nel Maggio 2011 le urne dettero questo responso:
- PDL 30,28 (9 consiglieri) LEGA NORD 22,87 (6 consiglieri)
- PD 15,72 (5 consiglieri) MANIFATTURA CITTADINA 3,84 (1 consigliere) - completano a 24 consiglieri 1 di SEL, 1 di indipendenti di centro, 1 confluito nel gruppo misto.
responso che ha consentito a Farioli di governare con larga maggioranza
Nel 2014 le elezioni e,uropee hanno dato questi risultati, per certi versi sorprendenti:
- PD 39% - FORZA ITALIA 19% - MOV 5 STELLE 15,8% - LEGA NORD 13,8%
Alla vigilia delle nuove elezioni l'impressione che si ha è che nè nel centro destra nè nel centro sinistra ci sia qualcuno giudicato senza riserve meritevole di fare il sindaco.
Mi spiego:
il PD, pur forte del 39% alle europee, non riesce ad esprimere un suo candidato e sembra aver accettato un compromesso per sostenere un candidato supportato da alcuni fuorusciti di Forza Italia e lui stesso con una collocazione nel centro destra in passato. Sinceramente non si capisce il perchè anche in ragione del fatto che di autorevoli esponenti locali di sperimentata esperienza il partito non difetta.Evidentemente è mancata la sintesi.
Nel centro destra Forza Italia è ormai un buco nero mentre più forte è la LEGA che , sembrerebbe, proporrà alla coalizione il nome di Paola Reguzzoni, sorella di quel Marco ex capogruppo della lega alla camera, che ha parecchie ombre nel curriculum, in primis un non piccolo problema: di mestiere fa l'immobiliarista e...........si fa presto a pensar male, in città.
C'è poi la mina vagante dell'ex sindaco (7 volte) senatore Rossi che a 88 anni ha dichiarato che non gli dispiacerebbe morire da sindaco. Non credo che verrà accontentato; nel frattempo lui si è comperato un IPAD
Poco si sa delle strategie dei 5 stelle e dei piccoli gruppuscoli cittadini.
L'impressione generale, la mia almeno, è che la passione politica a Busto sia vicina allo zero assoluto.
Scriverò, ovviamente, sull'argomento anche se, lo confesso, mi riesce difficile appassionarmi alle vicende politiche della città dove vivo.