ENNIO MORRICONE LA SUA MUSICA LA NOSTRA STORIA

E' appena uscito un doppio CD con i pezzi migliori  - ma ce ne sono di non migliori? - composti dal maestro Ennio Morricone. Costa 12,90 - soldi ben spesi.

Per chi come me appartiene a pieno diritto alla generazione del "46-47-48" (poi vi spiegherò cosa è) aver ascoltato le musiche composte in tanti anni mentre ci recavamo a pranzare alla "Trattoria del ristoro" di Oleggio (15 km da Busto) in una splendida giornata inondata dal sole  con le Alpi imbiancate fino a quote basse e con il Monte Rosa di una bellezza assoluta, è stato come veder passare  davanti agli occhi la vita, l'intera vita.

Simpatico posto la "Trattoria del Ristoro", ci andiamo tre quattro volte al mese. Ottimo rapporto qualità/prezzo (oggi ho pagato 21 euro per due primi - gnocchi alla salsa di pomodoro Milena spaghetti alle cime di rapa io, ma poi abbiamo piluccato- un secondo (stinco con verze buonissime) un contorno(verze buonissime) un dolce, due caffè acqua minerale  e mezzo litro di vino bianco in caraffa). Gentile il proprietario Andrea cui diamo del tu e simpaticissimo il nostro cameriere di fiducia - Mario - Brazilero finito non ho mai capito perchè nelle campagne del novarese, bello il ristorante, luminoso e con tanti campi intorno nei quali far correre Clio. Raggiungibile inoltre attraverso un bel percorso. Ad un certo punto - partiti da Busto - si arriva al ponte di ferro di Oleggio che sovrasta il fiume Ticino e che divide la Lombardia dal Piemonte, lo si oltrepassa, si fanno ancora un paio di chilometri poi si gira a destra  e si raggiunge il ristorante. Non si può sbagliare anche perchè  il punto in cui si deve uscire a destra è costantemente segnalato dalla presenza due "road's sex care givers". Talvolta ce ne è una sola perchè l'altra evidentemente è "at work"ma almeno una ce ne è sempre.

Quelli del "46-47-48". Sostengo da sempre che la generazione che esprime pienamente il dopoguerra, il suo clima, le sue speranze, sia quella nata in quegli anni. Questo non vuol dire mica che siamo migliori. Nati  troppo presto quelli del '45 - alcuni concepiti in piena guerra civile - nati in piena realtà repubblicana  quelli nati dal 49 in poi, siamo noi (io 15 Settembre 47) a testimoniare quel clima. E per la nostra generazione la musica di Morricone è stato il leit-motif musicale della nostra vita. A partire dai western all'italiana dei primi anni "60". Ve li ricordate? Per un pugno di dollari - Per qualche dollaro in più - Il buono, Il brutto il cattivo- Giù la testa- Una pistola per Ringo- (noi li vedevamo al cinema Lux di Ostra o a Senigallia, cinema Eden o cinema Rossini.)

E poi i film di impegno civile della seconda metà degli anni '60(Indagine su un cittadino aldisopra di ogni sospetto (ve lo ricordate Gianmaria Volontè che entrava in commissariato .................Panunzio, Panunzio dove è Panunzio) La Califfa con una splendida Romy Schneider La Schneider è stata mitizzata dal pubblico femminile per aver interpretato la principessa Sissi in tre o quattro film Sissi/Franz Sissi Franz SissiFranz  e lui che le va a prendere la stella mentre l'arciduchessa  vuole togliere alla povera mamma la gestione e l'educazione della Bambina Il pubblico maschile la ricorda invece per due film nei quali era bellissima, la Califfa appunto - uscito il primo gennaio 1971 e La piscina in cui aveva accanto Alain Delon. Occhi bellissimi in un volto perfetto nella piena maturità di donna e di attrice. Donna sfortunata, Romy

E poi due films capolavoro espressione sublime di come l'Europa "ha visto l'America e la sua epopea:(l'Europa si chiama Sergio Leone, ndr)

C'era una volta il west (1968) con una bellissima Claudia Cardinale

C'era una volta in America. (1984) Ve lo ricordate il "Tema di Deborah"?

E come si fa a dimenticare Nuovo Cinema Paradiso (1988) o Mission  (1986) o il tema musicale di Novecento di Bertolucci (1976), cinque ore e venti di grande cinema per dipingere un quadro magistrale  del nostro Paese nel corso di quello che è stato definito Il secolo breve

Per arrivare alla colonna sonora per la quale ha vinto l'Oscar, quella del film Quentin Tarantino The hatefull eight

GRAZIE MAESTRO PER LE EMOZIONI CHE CI HA DATO E CHE ANCORA CI DARA 

Lo sapete? Morricone è nato a Roma nel 1928 ma la sua famiglia era originaria di Arpino, come Cicerone. Chissà cosa abbiamo fatto di male come popolo per meritarci la classe politica che ci ha governato in questi ultimi decenni  e che ci governa