martedì 26 aprile 2016

BANCA DELLE MARCHE E LE ALTRE

Come avevo anticipato due giorni fa, oggi si è cominciato ad avere qualche elemento sull'accordo tra l'UE e il governo circa i criteri di rimborso delle obbligazioni subordinate. Premesso che occorre attendere il testo del decreto, previsto entro la fine della corrente settimana, da quello che è cominciato ad emergere vedo confermata la mia sensazione che si tratta di una soluzione arzigogolata che lascerà scontenti praticamente tutti. Vediamo, uso e sottolineo che uso il condizionale.
Gli obbligazionisti sarebbero divisi in due gruppi: quelli che hanno sottoscritto prima dell'Agosto 2013 e quelli che hanno sottoscritto dopo. I primi avrebbero un rimborso automatico, calma, nessuna euforia perchè ci sarebbero due grossi limiti : il reddito ISEE e la somma investita. Si parla di un ISEE di 21.000 euro e di una somma investita non superiore a 20.000 euro.Insomma se siete praticamente indigenti e ci avete messo una piccola somma (del resto se siete indigenti non ci potevate mettere di più) vi rimborsano tutto, altrimenti no.
Chi ha sottoscritto dopo, invece, va all'arbitrato.
E perchè Agosto 2013? Ma perchè allora è stata recepita nel nostro ordinamento la direttiva europea sul "burden sharing" che ha posto fine al salvataggio pubblico delle banche. In poche parole chi ha sottoscritto prima  ignorava che doveva rispondere dell'insolvenza, chi ha sottoscritto dopo invece lo sapeva.
Ma mi faccia il piacere - diceva Totò
Io me la immagino la signora Maria di Osimo che sul burden sharing sa tutto e che ne parla dottamentecon il sig. Pinuccio di Camerino
Attendiamo il decreto ma se le premesse sono queste.........   

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