venerdì 16 dicembre 2016

I DOSSIER CALDI

Ci stiamo avviando alla fine dell'anno e sto facendo il punto sui temi "caldi" sui quali nelle prossime settimane si concentrerà la mia attenzione:
- il commento alla legge di bilancio alla quale ho iniziato a dedicare alcuni post
- il sistema bancario che sta mostrando sempre più numerose crepe: l'ultima quella evidenziata da Unicredit, amche questa facilmente prevedibile. La crisi più urgente da risolvere è ovviamente quella del Montepaschi che le autorità competenti non potranno affrontare se non tenendo conto delle vicende delle quattro banche "risolte"nel Novembre 2015. Ma ci sono anche la Popolare i Vicenza, Veneto Banca, brutte notizie arrivano da Bari dove la locale "Popolare" è oggetto di iniziative della magistratura.
- il neonato governo Gentiloni e il quadro politico
- ciò che l'attualità sottoporrà all'attenzione di tutti
Il blog ha circa 500 visualizzazioni giornaliere. Ringrazio chi mi legge per la stima e l'attenzione.  
 
 

2 commenti:

  1. Alberto, il TG di qualche minuto fa ha dato notizia della candidatura di Speranza alla segreteria del PD (meno male che il superego era di Renzi!!); povero Speranza, fa tanta tenerezza, Emiliano, se non Renzi, ne farà polpette.
    Di ritorno da un breve viaggio a Roma leggo gli ultimi post dove esprimi, more solito, giudizi lucidi ed equilibrati ai quali è difficile aggiungere qualcosa.
    Tuttavia potrei dire che:
    - il governo nato era l'unico possibile
    - non bisogna sottovalutare Gentiloni che è una gatta morta e che, secondo me, cercherà in tutti i modi di arrivare a fine legislatura e magari, con i suoi modi aristocratici, riuscirà anche a farsi apprezzare
    - Renzi abbia l'interesse contrario ma penso che farebbe bene a comprendere che il suo posto non è nel PD. La sinistra minoritaria, pur in via di sbriciolamento, romperà sempre i cabbasisi e quindi sarà bene che se ne vada per conto suo con un 10% di duri e puri.
    Renzi non deve espellerli, deve andarsene lui e ricopiare l'iniziativa del Cavaliere del 1994 per costituire un nuovo movimento che, scevro di Baffino, D'Attorre e compagnia cantante, pescherebbe tranquillamente anche nei settori più equilibrat di un centro destra allo sbando.
    Non mi è chiaro se questa azione avrebbe migliori chances di riuscita se costruita ed attuata per un voto in estate o per un voto alla scadenza naturale. Opterei per questa ultima ma non ne sono certo.
    Per il resto continuano dai TG le notizie quotidiane di truffe e malversazioni sullo sfondo del disastro five stars a Roma.
    W l'Italia

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    1. Aspettavo il tuo commento, è arrivato. Lo condivido in pieno.
      a) Speranza che si candida contro Renzi fa ridere al solo pensarci
      b) la minoranza PD è in sbriciolamento con molti che si vendono per le lenticchie di Castelluccio che sono eccellenti
      c) il governo Gentiloni durerà fi no alla scadenza naturale della legislatura. Tutti hanno interesse ad arrivare a Settembre per il vitalizio, poi è già campagna elettorale
      d) Renzi ha vinto 25 a zero, come ho già scritt. Ho anche scritto che il PD non gli serve più, farà una sua formazione
      e) la cronaca cipresenta tutti i giorni l'immagine di un Paese allo sfascio
      NON SO COME ANDRA A FINIRE MA RISALIRE DALLA CLOACA IN CUI SIAMO PRECIPITATI ANCHE SE POSSIBILE COSTERA LACRIME E SANGUE AL POPOLO ITALIANO IL CUI TENORE DI VITA RITORNERA AD ESSERE QUELLO DI UN pAESE DI SECONDA O TERZA FASCIA. CHI VIVRA VEDRA

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