lunedì 6 febbraio 2017

L'AUMENTO DI CAPITALE DA 13 MILIARDI DI EURO DI UNICREDIT

Parte oggi in borsa l'aumento di capitale di Unicredit. Vengono chiesti al mercato 13 miliardi di euro per ridare un minimo di equilibrio ad un bilancio da bancarotta. Contestualmente è stato raggiunto un accordo con i sindacati per ulteriori 3.900 esuberi che si aggiungono ai 6.000 già concordati. Ci sono 2.000 assunzioni, è vero, ma sono il minimo per assicurare alla struttura un minimo di equilibrio generazionale.
13 miliardi non erano mai stati richiesti sul mercato; tra un mese sapremo in che mani sarà finita la banca. A mio avviso nelle mani di fondi sovrani e di investitori internazionali. Dubito che i piccoli investitori possano avere una parte di rilievo.Un altro pezzo di Paese avrà preso un'altra direzione e se si pensa che Unicredit è il principale azionista di Mediobanca e che Mediobanca ha in pancia una quota dilevante di GENERALI, si fa presto a fare i conti.
UNICREDIT sconta grossi errori di gestione ma sconta soprattutto l'assorbimento di Capitalia nella quale erano stati nascosti i cadaveri di 50 anni e più di gestione BANCO DI ROMA e le macerie della gestione Geronzi di BANCA DI ROMA. Geronzi, che rimane la mente più raffinata del panorama finanziario del nostro Paese negli ultimi decenni, non ha più parlato da quando fu pubblicato il famoso libro intervista con il giornalista Massimo Mucchetti del Corriere della Sera, ora senatore PD. CONFITEOR il titolo dato al libro, emblematico e irriverente. Continuerà a non parlare, il Presidente. Sono cose ormai lontane e la memoria degli uomini è corta.
Un riconoscimento sincero da parte mia, Presidente, alla Sua superiore intelligenza e alla sua capacità di visione. Minore l'apprezzamento per il taglio etico del suo operare. Ma in fin dei conti l'etica è per gl uomini comuni, e Lei non lo è mai stato. E, devo ammetterlo, ricordo con un pizzico di nostalgia il periodo, breve, in cui mi era sembrato avesse bisogno di me. E un po', è vero, che abbia avuto bisogno di me.

Nessun commento:

Posta un commento