martedì 19 dicembre 2017

PRO MARIA ELENA BOSCHI

Marco Tullio Cicerone (100-43 a.c.), la maggiore personalità del suo tempo (avvocato, filosofo, politico, oratore) scrisse e pronunciò 58 orazioni, buona parte "contro"(le quattro "in Catilinam", le "in Verrem", 5 orazioni per denunciare le malefatte di Verre, governatore della Sicilia, le quattordici "Filippiche" contro Marco Antonio che gli costarono la "testa" e la vita, la "in Calpurnium Pisonem"ecc. Molte "pro", in favore di qualcuno( "pro M.Caelio, "pro Aemilio Scauro", "pro T. Annio Milone" ecc.).
 Io non ho velleità oratorie ma un "intervento" in favore di Maria Elena Boschi penso di poterlo e di doverlo fare. Ritengo di non poter essere accusato di simpatie renziane o boschiane, ma penso che nel nostro Paese occorra tornare a livelli accettabili di correttezza informativa. Se è vero come è vero che il mondo è inondato da "fake news" da noi prevale una versione più aggiornata, quella delle "fuck news", che altera completamente la capacità del comune cittadino di comprendere la realtà (ammetto che non è elegantissima ma datemi atto che non è male).
Facciamo il punto: fino a stamattina sembrava che tutte le colpe per lo stato del sistema bancario italiano fossero da attribuire alla Boschi e al governatore della Banca d'Italia Visco. Nelle scorse settimane Renzi aveva individuato, maldestramente, nel governatore il capro espiatorio costringendo di fatto Gentiloni a confermarlo per evitare l'accusa di ingerenze indebite della politica lesive della autonomia dell Banca d'Italia. Gli avversari di Renzi, numerosi sia all'interno che all'esterno del partito, puntavano sulla debolezza vera o presunta della Boschi per attaccarlo pesantemente. Dopo le dichiarazioni di Visco di stamattina davanti alla Commissione parlamentare: "non ho subito pressioni" è prevedibile un netto cambiamento della posizione di Renzi nei confronti di Visco e una perdita di efficacia degli attacchi alla Boschi. Alla quale cosa si può rimproverare?
a) di avere un padre Vicepresidente della Banca Popolare dell'Etruria(Banca locale di medie dimensioni, mica capo della Federal reserve)
b) di aver incontrato personalità come l'Ammininistratore Delegato di Unicredit, Ghizzoni, al quale forse avrebbe chiesto di intervenire per salvare la banca aretina (ma dopo le dichiarazioni di Visco di stamattina, Ghizzoni in sede di audizione cosa mai dirà?)
c) di aver incontrato Vegas, Presidente di Consob, al quale avrebbe manifestato le preoccupazioni per un eventuale matrimonio Pop. Vicenza Pop, Etruria.  E lì ha commesso una ingenuità perchè Vegas è da prendere con le molle. E poi uno che ti invita a casa sua alle 8 del mattino per discutere di queste cose è chiaramente uno pronto a mestare nel torbido. Lei non c'è cascata ma doveva evitarlo a priori a parte il fatto che il Presidente di Consob non aveva veste nè ruolo sull'argomento
d) di essersi occupata di materie non di sua competenza Ma se era ministro dei rapporti con il Parlmento e di fatto il più stretto collaboratore di Renzi, tutto era di sua competenza.
Le "bolle" Visco e Boschi sono destinate a sgonfiarsi in un flop anche perchè è stato ingenuo ed infantile cercare di circoscrivere le responsabilità di molti in merito allo stato comatoso del sistema bancario che più volte ho scritto essere marcio come una triremi marcia affonadata in epoca romana nel mediterraneo.
Responsabile è Banca d'Italia che per tutto il dopoguerra ha svolto l'attività di vigilanza in una ottica di coprire, di concerto con la politica, le irregolarità che fossero emerse in una logica di difesa del "sistema" sempre e comunque
Ma ancor più responsabile è la politica, responsabile nelle persone del Ministro dell'economia e del Presidente del Consiglio della gestione complessiva.  Sottolineo che è il Ministro dell'Economia a commissariare le banche, sulla base delle relazioni e delle indicazioni di Bankitalia, che è il Ministero ad essere competente a intervenire per lo scioglimento dei consigli di amministrazione, che competono al dicastero i rapporti con l'Unione Europea  e con le autorità internazionali.
E allora non accaniamoci sulla Boschi gli attacchi contro la quale servono soprattutto a nascondere altre responsabilità. E nondimentichiamo che il default del MPS è tutto interno al mondo ex DS e alla Massoneria,  non dimentichiamo che Zonin ha fatto il bello e cattivo tempo per oltre20 anni a Vicenza  con il pieno consenso di tutti, uguale Berneschi a Genova, E quello che ha combinato Bianconi in Banca delle Marche. Banca d'Italia aveva scritto al consiglio di amministrazione sollecitandolo a rimuovere il DG e sappiamo tutti come è andata a finire. E ricordiamoci che nelle vicende del vecchio BANCO AMBROSIANO fior di cardinali a 5 stelle diedero il meglio delle loro qualità e competenze per creare la voragine che si creò. Per non parlare della gestione "democristiana" di Ferdinando Ventriglia al Banco di Napoli.
E di esempi similari se ne potrebbero  citare a centinaia e non solo in Italia.

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