sabato 18 giugno 2011

ALLA LEGA A BUSTO PIACE IL MATTONE

Leggo da VareseNews che il sindaco Farioli ha varato, dopo intense meditazioni, la sua squadra di governo, cioè i suoi assessori
La prima valutazione è che alla Lega piace il mattone:
a) il vicedindaco Reguzzoni assessore all'urbanistica e all'edilizia privata
b) Giovanni Buzzi assessore alle opere pubbliche, tutela del made in Italy, piccole e medie imprese
c)  Completa il terzetto la signora Paola Reguzzoni che è già da tempo amministratore delegato di Agesp Servizi  che tra le sue competenze ha quella di gestire e dismettere il patrimonio immobiliare del comune
A cosa si deve tanto interesse? A competenze di primo ordine nel settore e alla necessità quindi di metterle a disposizione della città?
No, più prosaicamente alla volontà di controllo di tutta la filiera dell'immobiliare, dalla concessioni edilizie, agli appalti pubblici, alla gestione del patrimonio immobiliare. Con quale scopo? Lascio le valutazioni ai miei singoli lettori.
Io mi limito ad osservare che se il sindaco Farioli nella precedente legislatura era nelle mani della Lega, in questa che si apre è legato mani e piedi: Ci aspettano imboscate, siluri ad alzo zero, finte alleanze. Al PDL, lacerato al suo interno tra le sue varie componenti, rimane la consolazione dell'assessorato alla educazione, sicurezza, identità e integrazione e , soprattutto, dell'assessorato alla qualità della vita, energia, innovazione e politiche della casa attribuito all'ineffabile Luciano Lista, il quale, forte di una campagna elettorale condotta senza badare a spese e alle conseguenti preferenze raccolte non poteva non essere riconfermato nel governo della città
Lascio per ultimo l'assessorato al bilancio che era coperto da un assessore giovane e preparato, l'assessore Crespi il giovane, che ha dovuto lasciare il posto alla sindachessa (ex) di Turbigo che da qualche parte doveva pur essere colllocata.
Farioli, Farioli  così corpulento e così debole. Stavolta, questo è vero, non teme gli attacchi del  gelataio leghista Raimondi, non riconfermato, quello, tanto per capirci, che aveva studiato alla VANILLA UNIVERSITY ma avrà gatte da pelare in abbondanza. Del resto i cittadini di Busto lo sapevano; quindi non si lamentino, quel 52% che lo hanno votato. Gli altri, invece, ne hanno pieno titolo.

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