martedì 1 novembre 2011

HABEMUS PAPAM di NANNI MORETTI

Ieri sera ho assistito in un cinema di Olgiate Olona, comune confinante con Busto, alla proiezione del film di Moretti. Non voglio parlare del film, che perarltro ho trovato bellissimo, con uno straordinario Michel Piccoli, e che consiglio di andare a vedere.
Voglio invece parlare dell'UAAR. La serata di ieri si inseriva infatti in una serie di serate dedicate al tema della laicità e del laicismo.organizzate dall'ARCI, che tutti quanti conosciamo, e dall'UAAR  Io credo che la più importante conquista del pensiero moderno sia quella dell'affermazione dei principi laici e di una morale possibile anche svincolata dall'idea di Dio.
Pietre miliari Spinoza e la sua Ethica ordine geometrico demonstrata pubblicata postuma nel 1677 da amici e discepoli e Voltaire con il suo "Trattato sulla tolleranza in occasione della morte di Jean Calas" pubblicato qualche decennio dopo, nel 1763.
Due i principi affermati: la posssibilità di un'etica svincolata dalla sua riconducibilità a Dio, tema caro anche a Kant che lo tratta tra l'altro nel suo La religione nei limiti della sola ragione, e la laicità intesa come riconoscimento della esistenza di più pensieri tutti con pari dignità e tutti meritevoli di rispetto. Laicità contrapposta a integralismo, tolleranza contrapposta ad intolleranza, relativismo contrapposto ad assolutismo, pluralità di pensieri contrapposta al pensiero unico.
Mi sembra giusto ricordare a questo punto il celebre detto di Voltaire: Non sono d'accordo con ciò che tu pensi ma sono pronto a lottare fino a morire affinchè tu possa continuare a pensarlo
L'UAAR, dicevo, Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, fondata nel 1986, iscritta al registro delle ASP (Associazioni di promozione sociale) che si ispira  a valori quali la razionalità, il laicismo, il rispetto dei diritti  umani, la libertà di coscienza, il principio di uguaglianza.
L'associazione in definitiva ha lo scopo di battersi per l'applicazione dei princìpi affermati nell'articolo 3 della nostra Costituzione.
Presidenti onorari  dell'associazione, tra gli altri, Margherita Hack, Carlo Flamigni, Danilo Mainardi, Pergiorgio Odifreddi, Sergio Staino...........
Segretario Nazionale: Raffaele Carcano
43 circoli provinciali tra i quali Varese coordinato dall' amico Antonio D'Eramo.

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