Riparliamo di musica. Tra i cantanti e le cantanti di casa nostra metto ai primissimi posti, nella mia personale lista dei preferiti, FIORELLA MANNOIA.
Fiorella Mannoia è del '54, una generazione di poco più giovane della mia; una donna matura, serena, consapevole delle proprie qualità e delle proprie idee, qualità grandi che non ha mai ostentato o fatto pesare e che gestisce da sempre con sereno approccio nei confronti di coloro con i quali viene a contatto. Lo dico con cognizione di causa perché ho avuto modo di conoscere Fiorellla ormai tanti anni fa. Era cliente della Filiale Milano Centro dell'Istituto di credito per il quale lavoravo e di cui in quel momento ero direttore. Il suo agente mi aveva chiesto se mi faceva piacere incontrarla e così ebbi modo di vederla tre o quattro volte, a metà degli anni '90. Ho ancora un CD "I treni a vapore" con una dedica di quelle che si mettono in questi casi: "Ad Alberto con affetto. Fiorella"
Una donna già affermata come cantante (Le dissi un giorno che ormai lei era un evergreen e lei apprezzò la definizione.Nessuna spocchia da parte sua, nessun divismo ma una persona del tutto normale che , come cantante e come donna, sta seguendo un percorso coerente da sempre. Una bella donna, tra l'altro.
Dalla parte delle donne, ma senza spirito di rivincita sull'altra metà del cielo che siamo noi maschietti, dalla parte dei più deboli ed indifesi(sono note le sue idee politiche e sociali) curiosa nei confronti degli altri popoli e delle altre culture, sensibile ai dolori e alle gioie dell'amore Tutta la sua produzione riflette tutto quanto ho detto. E tra i gli autori dei suoi testi ci sono Battiato, Fossati, Bubola, De Gregori, Finardi e tanti altri di valore.
In questo momento sto ascoltando da "Certe piccole voci" LUNASPINA. Seguirà "LA STAGIONE DELL'AMORE" di Battiato..
Sta uscendo o è già uscito un nuovo ALBUM che si intitola "Sud" penso che lo acquisterò tra oggi e domani, a scatola chiusa perché di Fiorella io mi fido.
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