Tra un mese si voterà per le europee. C'è un giro una brutta aria, io la giudico tale, alimentata da forze fortemente ostili all'Unione europea che hanno facile presa su persone che hanno dimenticato o, meglio, non hanno mai conosciuto il passato di questo continente. Che è così bello Il grande teatro è inglese e francese, la musica sinfonica tedesca, l'opera lirica è nostra, Leonardo è nato a Vinci ma è morto in Francia, Stendhal si definiva "milanese", Goethe scrisse di un suo viaggio in Italia, Dante e Shakespeare sono geni insuperabili e l'Unione ha scelto Schiller/Beethoven come suo inno. Un inno alla gioia di poter guardare avanti avendo alle spalle "una grande bellezza". Non dimentichiamolo. La Pasqua è anche questo.
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