domenica 20 marzo 2016

PARLIAMO DI SOLDI - CHE FARE? POST N.6

Finora non siamo riusciti a trovare una forma di investimento che dia un minimo di soddisfazione. Vediamo altre ipotesi
FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO E SICAV
Per lungo tempo sono stati una forma di investimento gradita agli investitori anche se commissioni di ingresso, commissioni di gestione e commissioni di uscita nonchè "la cresta" che le società di gestione facevano per aumentare gli utili o semplicemente per non uscire in perdita, avevano sempre eroso il rendimento. Ma ora?
Se si va sul sito MORNING STAR dove vengono classificati ben 20.210 fondi si trova che la performance ad un anno è negativa per praticamente tutti, sia per gli azionari che per i bilanciati che per gli obbligazionari. Ho lasciato scorrere parecchie pagine ognuna delle quali contiene 100 fondi e la performance migliore che ho trovato è un 1,93 di un fondo obbligazionario Paesi emergenti che investe almeno il 50% in obbligazioni in dollari (e quindi è stato favorito dal rafforzamento del dollaro nell'ultimo anno), Nella prima pagina i fondi  con performance positiva sono tre su 100 e più o meno è questo l'andamento delle pagine successive.
Visto in prospettiva l'outlook è ulteriormente pesante. Vale la pena parcheggiare in fondi o in SICAV i propri risparmi?
LINGOTTI D'ORO QUADRI GIOIELLI TAPPETI
Non ho mai creduto in queste forme, soprattutto per un "privato". Andate a rivendere il quadro del pittore abbastanza quotato che avete comperato per investimento e avrete sempre brutte sorprese. Così per i tappeti e i gioielli. L'oro in lingotti mi sembra un investimento da economia di guerra.
MA ALLORA CHE SI DEVE FARE, MI DIRETE
Se non vi mettete a ridere, vi dico la mia opinione. Tre alternative.
a) tenerli sotto il materasso. Antiquato e pericoloso. Il materasso può bruciare
b) tenerli in conto corrente.Non vi rendono niente ma potete disporne in ogni momento. Ricordarsi sempre che il fondo interbancario di garanzia garantisce i depositi fino a 100.000 euro (200.000 se il conto è cointestato). Unico altro rischio è che il governo faccia un prelievo forzoso come nel 1992
c) la casa. E' l'unica forma che mi sento oggi di consigliare.
Se siete in affitto, comperate e fate un mutuo. I tassi sui mutui sono bassissimi; i prezzi delle case  altrettanto. Ma comperate case di recente costruzione con classe energetica alta. Risparmierete sulle spese di gestione e per anni non dovrete affrontare spese straordinarie e non butterete via i soldi dell'affitto.
2) se avete dei figli comperatela loro; valgono le stesse osservazioni
3) siete proprietari: investite in opere di risparmio energetico (65% di recupero fiscale), di ristrutturazione edilizia (50%), in acquisto di elettrodomestici di classe A, di tutti gli oggetti che usufruiscono di beneficio fiscale.
Se non altro migliorerà la vostra vita quotidiana e il confort
mi direte: ma ci stai prendendo in giro. No, non sto prendendo in giro nessuno ma il quadro generale è cambiato rapidamente in peggio negli ultimi anni e non è stato ancora toccato il fondo. Siamo dispersi nel deserto e non troveremo la strada finchè il livello di degrado nella gestione della cosa pubblica  rimarrà quello attuale Il nostro tenore di vita non è più sostenibilenell'attuale contesto. Riflettiamoci
FINE (per ora) 

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