Il 10 Giugno di 70 anni fa Benito Mussolini, con un discorso pronunciato dal balcone di Piazza Venezia, che consiglio a tutti quanti di rivedere, meglio senza audio, faceva entrare il Paese in guerra con gli esiti che tutti conosciamo.
Settanta anni dopo un suo emulo che scimmiotta il DUCE negli atteggiamenti, nell'eloquio e nella scarsa considerazione in cui tiene i suoi connazionali/sudditi, dichiara davanti all'assemblea di CONFARTIGIANATO (consiglio di vedere l'intervento sia con audio che senza audio) che governare con le regole della Costituzione è un inferno. Con questa dichiarazione vengono annullati con un tratto tre secoli di civiltà giuridica, di principi democratici sui quali si reggono tutti gli Stati moderni, di regole di gestione del potere in uno stato che voglia definirsi "democratico"
Ogni commento è superfluo; sostengo da tempo che SB è un pericolo per le Istituzioni democratiche e che è tempo di mettere in campo tutte le forme di "resistenza democratica" possibili per contrastare il disegno autoritario in atto.
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