Il Presidente della Commissione Europea, Josè Manuel Barroso, non più tardi di due giorni fà ha sottolineato che il nostro Paese deve tenere sotto stretto controllo il debito pubblico ed il deficit visto che nei prossimi mesi vanno in scadenza titoli di stato per notevoli importi che debbono essere rifinanziati; inoltre ci sono le esigenze di finanziare il nuovo debito che cresce a ritmi piuttosto sostenuti.
Oggi si sono tenute le prime aste del "dopo vacanze".
1) BTP triennali 6/2010 - 6/2013 tasso 2% offerti 2861 richiesti 4.140 aggiudicati 2.861 rendimento lordo 2,07
2) BTP decennali 9/2010 - 3/2021 tasso 3,75 offerti 5.000 richiesti 6.686 aggiudicati 6.686 rendimento lordo 3,81
3) CCT quinquennali scad. 2015offerti 2.463 richiesti3.126 aggiudicati 2.463 rendimento lordo 1,74
Morale dell'asta. La differenza tra quanto offerto dal Ministero dell'economia e quanto richiesto dagli operatori non è ampia e comunque di gran lunga inferiore alle aste del passato
Speiamo che non sia un segno di allarme
lunedì 30 agosto 2010
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D'accordo sul fatto che oggi il "bid to cover" non sia stato dei migliori, ma considerando che la piazza londinese era chiusa x il bank holiday credo che il Tesoro si debba ritenere soddisfatto del collocamento dei suoi 3 titoli considerando anche che in asta c'era il nuovo decennale btp!!!..e poi.. in termini assoluti il costo del funding per l'emittente a questi rendimenti e' stato decisamente contenuto. L'Italia ha confermato anche oggi di essere la "migliore" tra i paesi periferici dell'eurozona.
RispondiEliminaIl commento di FDG è molto tecnico e denota che chi lo ha fatto è un operatore professionale del settore. Mi ha colpito l'affermazione che siamo il "migliore"tra i paesi periferici dell'eurozona. Sono d'accordo; siamo talmente periferici che solo noi oggi potevamo prendere sul serio le carnevalate del leader(sic) libico. Sono anche d'accordo che il costo del funding è stato nel complesso contenuto (in particolare il decennale). Sono un pò meno ottimista rispetto a chi ha scritto sul futuro della gestione del debito. Ma si sa che io sono un Ciampiano, Prodiano, Padoaschioppano e che ho sempre considerato il "deficit spending" una misura congiunturale tra l'altro non sempre attuabile, soprattutto quando il deficit accumulato è notevole. Il nostro deficit spendinginfine è servito in questi ultimi trenta anni a finanziare la corruzione,l'assistenzialismo, la conservazione di rapporti di forza politici ed economici. Non mi piace, non mi è mai piaciuto e non mi piacerà mai
RispondiEliminaComplimenti, MY DEAR FDG, ma perchè non ti firmi per esteso? Comunque per me è motivo di soddisfazione essere seguito da Mister FdG