C'è una new entry nella mia rubrichetta di cui al titolo: il Presidente della regione lombardia Roberto Formigoni. Non è che fino ad ora non ci fossero elementi per inserirlo ma è il suo atteggiamento di questi giorni che ne legittima in pieno l'ingresso.
In poche parole Formigoni, che è una delle persone più sgradevoli del panorama politico italiano, arrogante e presuntuoso come pochi, intollerante come un frate domenicano del cinquecento, di fronte ad accuse gravi di corruzione, di aver tratto utilità personali dal suo incarico istituzionale, reagisce come? Tutto qui? Ma chi sono questi magistrati che si permettono di disturbare la serenità del celeste? L'impressione è che lui, come altri, si consideri al di sopra ed al di fuori delle leggi, come un vecchio signore medioevale che il diritto lo faceva e lo amministrava. E quello che è più grave è che un tale atteggiamento viene tenuto da persona che si rifà ostentatamente a valori cristiani, di onestà, carità, sobrietà. E Don Verzè, e Formigoni, e lo IOR, e Scajola, per non parlare di Silvio, baluardo della difesa della fede nel mondo, nominato "defensor fidei"con motu proprio del Cardinal Bertone in attesa di diventare papa, tutti uguali, tutti a pieno titolo con una "face as the ass". Ma possibile che questa gente non ci faccia un po' schifo?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento