Sabato 28 Novembre sarà la settima giornata nazionale della malattia di Parkinson. Una serie di convegni, di iniziative, faranno il punto sulle attuali conoscenze della malattia e sulle cure più aggiornate. Grosse novità non ce ne sono a parte l'elettrostimolazione profonda (gps) che è ancora comunque una tecnica di recente acquisizione ed in molti casi non praticabile Allo stato la malattia di Parkinson continua ad avere caratteristiche di malattia idiopatica(non se ne conosce la causa) cronica,degenerativa, invalidante ed insieme alla SLA e all'Alzheimer rimane la più severa delle malattie neurodegenerative. Nel nostro Paese i malati sono/siamo circa 300.000, più uomini che donne, età media di insorgenza della malattia dai 59 ai 62 anni
Mi sono portato avanti segnalando l'evento qualche giorno prima per dare a chi fosse interessato il tempo di documentarsi, approfondire le problematiche che sono vaste e complesse
- Da parte mia ho pubblicato nuovamente i post che ho scritto in occasione delle precedenti giornate che descrivono esaurientemente l'impatto che la malattia ha avuto ed ha sulla mia persona e sulla mia vita. E sulla vita di chi mi sta vicino. Malattia subdola, che sfugge, ti impedisce di affrontarla a viso aperto, diversa giorno dopo giorno, malattia che logora chi ce l'ha ma ancor più chi sta vicino al malato, il care giver, che spesso soffre più del malato e più del malato ne subisce l'impatto sotto il profilo psicologico.
- Ne parlo con serenità, ormai, del "mio Gino", consapevole che mi accompagnerà fino alla fine. Mi auguro soltanto di non perdere dignità. Ringrazio, oltre, ovviamente, la mia famiglia ed i medici che si occupano di me, tutti quelli, e sono tanti, che sento vicini e "compassionevoli" ( patire cum). In primis gli amici/sudditi che giocano con me al Dr. Why che mi hanno dimostrato e mi dimostrano in mille modi la loro stima e il loro affetto, i miei friends di facebook e i lettori di questo blog, sempre più numerosi, che, mi è stato detto, apprezzano il mio stile di comunicazione ed i contenuti di questo quotidiano dialogo.
Nessun commento:
Posta un commento