Che le elezioni amministrative si stiano avvicinando, lo si evince chiaramente dal gran fervore di lavori in città. Per quattro anni e mezzo la giunta Farioli ha brillato per assoluto immobilismo, nessuna realizzazione di progetti urbanistici significativi, mancanza assoluta di un "progetto" sulla città lasciandola immersa in una bolla soporifera e in un clima di progressiva lenta decadenza. Poi, improvvisamente:
a) si apre al pubblico la ormai famosa passerella dei cinque Ponti,un'opera degna di Gaudi', ardita come la Sagrada Famiglia, leggera come un merletto olandese. Ma non serve a nessuno
b) le strade, tenute per anni in stato pietoso con buche alte una spanna, vengono fate oggetto di una azione a tappeto di asfaltatura e sistemazione
c) Lo stabile dell'ex calzaturificio Borri, da anni in disuso, si pone al centro di una serie di proposte di utilizzo tra cui quella, un po' strampalata, di farci uno stabilimento termale
ed altre numerosissime piccole cose
Bene ma, dico io, una amministrazione seria deve guardare in continuazione al bene comune e non solo sotto elezioni.
Farlo come lo sta facendo Farioli, invece, costituisce l'ennesima conferma di come viene considerato il "cittadino" da chi governa da sempre questa città: un essere immaturo che va trattato come un bambino che, tra sei mesi scarsi, quando si andrà a votare, avrà davanti agli occhi solo strade nuove e pulizia e..........................dimenticherà i disagi cui viene sottoposto ora con i lavori concentrati tutti insieme e l'assoluta mancanza di interventi degli anni precedenti
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