Il mio libro "Sulla crisi e dintorni" è destinato a diventare un best seller - mi prendo i giro da solo - se ha un qualche significato quello che sto per raccontarvi.
Come avevo detto in precedenza, dopo aver fatto stampare una copia di prova che ho provveduto a "ripulire" da errori di battitura e impostazioni grafiche migliorabili, ho dato disposizioni al sito "Il miolibro.it" di stamparne 50 copie di cui una prima spedizione di 25 subito. Il 10 del corrente mese mi arriva una mail in cui mi si comunica che il plico con le prime 25 copie è stato consegnato al corriere (SDA). Bene, mi dico; domani domenica 16 abbiamo a pranzo due cari amici ex colleghi che non vedo da anni con le rispettive consorti e mi farà piacere consegnar loro una copia ciascuno con "dedica personalizzata" anche in ricordo di esperienze professionali condivise ormai lontane nel tempo, ma vive nella memoria, e tornate di grande attualità in questi giorni. Inoltre siccome uno di loro viene da Bologna, quale migliore occasione per pregarlo di consegnare a mano - delle poste non mi fido più di tanto - due copie a due persone che, tra l'altro, hanno entrambe recapito in via Zamboni a Bologna.(sono entrambi professori universitari).
Non avendo ricevuto il plico, ieri pomeriggio - intorno alle 18 - mi collego con il sito per seguire la traccia della spedizione e verificare a che punto è. Con l'elettronica ormai non sfugge niente e cosa scopro? Che il plico è stato recapitato il giorno 13 alle ore 15,39 ed è stato ritirato a firma "Alberto". Siccome in quel momento ero fuori casa ed io non ho ritirato niente, oltretutto avrei firmato Alberto Pirani e non Alberto e basta, chiedo a mia moglie, che era in casa, se per caso qualcuno aveva citofonato a quell'ora. Nessuno. Per scrupolo scendo al piano di sotto dove abita un coinquilino che si chiama anche lui Alberto per sapere se per caso l'avesse ritirato lui. E' una persona precisissima e correttissima e so già che se l'avesse ritirato lui me lo avrebbe fatto avere subito, e la risposta conferma quello che intimamente sapevo già.
Mi metto al computer e faccio un reclamo al " miolibro.it" considerato anche che la SDA di Varese a quell'ora di venerdì è già chiusa (risponde la segreteria telefonica)
Questa è la situazione nel momento in cui scrivo, sabato 15 mattina.
Ora delle due, l'una:
- o qualcuno si è spacciato per me ed ha "fottuto" il plico con le venticinque copie, ma deve essere un gran masochista, nel caso
- o l' addetto della SDA, in genere sono extracomunitari da poco tempo qui da noi,, non ha trovato l'indirizzo e ha verbalizzato sul computer che l'aveva consegnato e magari l'ha riportato in sede a Varese
Terze soluzioni non ne vedo. Vi terrò informati sugli sviluppi
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se vediamo il tuo libro nelle librerie sotto un altro nome, del tipo: mustafa allah ti avvisiamo....ancora devi "uscire sul mercato" e già ti fottono il libro!
RispondiEliminaE' un periodo che non me ne va bene una. Andrò da un esorcista a vedere se ci può far qualcosa. Certo è che se qualcuno ha fottuto il plico
RispondiEliminapensando di trovarci chissà cosa all'interno e ha visto 25 libri tutti uguali, con copertina rossa, e il mio nome stampato, deve aver avuto un bello choc. Spero, se è andata così, che gli sia andata di traverso