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lunedì 1 febbraio 2016

BANCA DELLE MARCHE - AGGIORNAMENTI

Scrivo poco su Banca delle Marche, per una scelta precisa. La fase attuale è interlocutoria e Marco Ricci informa giornalmente sui singoli aspetti. Sarebbe perfettamente inutile che io rifacessi il verso a Cronache Maceratesi. Ritengo invece che il mio intervento possa essere utile o "per fare il punto" o per sottolineare passaggi di particolare importanza  sui punti nevralgici della vicenda:
 -  l'evoluzione della inchiesta penale
- le procedure di vendita delle "new banks", di fondamentale importanza per il futuro dell'economia marchigiana.
le procedure in corso per le "vecchie"banche fallite
e l'andamento delle procedure di rimborso ai possessori di obbligazioni subordinate.
E allora facciamo il punto all'inizio del nuovo anno

INCHIESTA PENALE

La procura della Repubblica di Ancona ha chiesto il rinvio a giudizio di Bianconi, dell'imprenditore Casale e del Presidente di Interporto Puglia Davide De Gennaro in esito alla inchiesta stralcio che riguardava la nota operazione sull'immobile di via Archimede a Roma sulla quale ho scritto in più occasioni . Ve ne rammento le caratteristiche.
Il Gruppo Casale, in cambio di affidamenti che definire "spinti" sarebbe eufemistico affermare, cedette ad una società riconducibile alla moglie di Bianconi un immobile di pregio ai Parioli a Roma ad un prezzo notevolmente inferiore a quelli di mercato. Per pagare l'acquisto la suddetta società contrasse un mutuo con un istituto diretto da un compagno di merende di Bianconi e stipulò un contratto di affitto sempre  con il Gruppo  le cui rate annuali erano superiori alle rate del mutuo. Operazione ben congegnata, pulita, tecnicamente perfetta.............delinquenziale.Analogo schema si stava attuando per la vendita dello stesso immobile ad una società riferibile a Degennaro. L'operazione non si perfezionò marimane ferma l'imputazione Ritengo che la richiesta di rinvio a giudizio venga accolta dal gip. Poi inizierà la lunga fase processuale: primo grado, appello, cassazione, passeranno anni. Di positivo c'è che l'immobile era già stato sequestrato e sottratto alla disponibilità della famiglia Bianconi alla fine di Novembre 2015. Almeno questo.
Non ancora chiusa, invece, l' indagine principale che vede indagate 37 persone per reati vari. Per 12 l'accusa è di associazione per delinquere.
Attinenti, se vogliamo, all'aspetto penale di quanto avvenuto all'interno di Banca Marche, le dichiarazioni del Procuratore generale della Corte di appello di Ancona, Vincenzo Macrì, il quale in sede di inaugurazione dell'anno giuiziario ha dichiarato che l'attenzione di stampa,opinione pubblica, organi istituzionali e politici, non è stata adeguata.
Sono completamente d'accordo e l'ho scritto in tempi non sospetti. I vari "Resto del Carlino", Corriere Adriatico, la RAI locale, le altre televisioni locali, i media  marchigiani, mai hanno sollevato dubbi, chiesto verifiche per poi meravigliarsi quando il castello di carte è crollato. Non parliamo nemmeno del sindacato e del mondo della politica. Gli unici a tenere un faro acceso, il settimanale L'Espresso, Cronache Maceratesi e forse qualcunaltro.
Mi è sembrato - l'intervento del magistrato - una "excusatio non petita" come se si volesse sottolineare che la magistratura non ha avuto responsabilità nell'andamento delle cose.
Come sono chiaramente difensive le iniziative di Bankitalia che percepisce  come si cerchi di rovesciare  sull'Istituto le responsabilità del crac delle quattro banche per  mancata vigilanza e mancato intervento.
Bankitalia rammenta che le norme in vigore limitano i poteri dei propri organi di vigilanza, e che Bankitalia non ha possibilità di intervento diretto sanzionatorio. Tutto vero; anche oggi il governatoee Visco ha ripreso il tema difendendo con fermezza l'operato dell'Istituto da lui diretto. Se il massone Renzi pensava di poter scaricare reponsabilità su quel covo di massoni che da sempre è Bankitalia, aveva fatto male i conti.

PROCEDURE DI VENDITA DELLE QUATTRO NEW BANKS
Siamo ancora nella fase iniziale. Il 25 Gennaio sono scaduti i termini per la presentazione di manifestazioni di interesse che sono ora al vaglio. Sembrerebbe che l'interesse manifestato per le quattro banche sia stato vivace. Mi auguro, riguardo a BDM che non ci sia più nessuno che voglia dare priorità alla difesa della marchigianità della banca. L'importante è che chi compera sia un gruppo serio che vuole espandersi per linee esterne

I RIMBORSI AI POSSESSORI DI OBBLIGAZIONI SUBORDINATE

Continuo a ritenere la soluzione adottata un obbrobio giuridico finanziario e morale. Le procedure saranno lunghe eil risultato sarà insoddisfacente per tutti. E' stato precisato che l'arbitrato sarà gratuito (ci sarebbe mancato altro) e che verrà data priorità agli anziani e a chi subito grosse perdite in relazione al capitale investito  

 



 

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