IL REFERENDUM - POST N.3

Più ci si avvicina alla data del referendum e più mi convinco che molti elettori non hanno ben chiaro che la riforma costituzionale è già stata approvata e che il 4 p.v. saremo chiamati semplicemente a ratificarla o respingerla.
Dobbiamo avere chiaro in mente che la legge è stata votata 6 volte, l'ultima alla camera il 12 Aprile di quest'anno; la prima al senato nell'Agosto 2014.
La legge è stata votata "nell'ultima votazione" da 180 senatori su 315 elettivi (dei senatori a vita solamente Napolitano si è espresso), cioè una percentuale del 57%. Alla camera da 361 deputati su 630, percentuale anche qui intorno al 57%
Chi l'ha votata? Bella domanda: durante il corso delle votazioni parecchi sono stati i cambi di opinione, i salti della quaglia, i ripensamenti per cui una risposta precisa è impossibile darla. Ricordo che il PD ha 300 deputati e 112 senatori per cui affermare che è una riforma "targata PD" non è scorretto. E ha ragione Renzi, che ha di fatto trasformato, sbagliando, il referendum in plebiscito, quando dice - riferendosi ai vari Bersani, D'Alema, Cuperlo - che "loro" la riforma l'hanno votata più volte e come fanno a dire, adesso, che votano no? Siamo uomini o caporali, avrebbe detto Totò. Ed infatti Cuperlo vota SI e Prodi non poteva che votare Si, pur con tutti i distinguo, per non dare l'impressione di prendere una posizione di "ripicca" per essere stato "silurato" nella corsa al Quirinale; killers tutto fuoco amico da ricercare equamente tra gli ex DS e tra gli ex DC.
Io - lo ribadisco - non ho ancora deciso se andare a votare o no. Ne sto discutendo con mia moglie la quale è più decisa di me.
Infine una ultima notazione: una persona che stimo mi ha "bacchetato" perché nel post n. 2 ho scritto " certo è che se uno come me che ha chiamato il suo blog .....BLOG di un cittadino............... giunge alla conclusione che non può votare, il Paese non deve essere messo molto bene."
Detto così la bacchettatura - in sintesi: ma chi ti credi di essere - è pienamente meritata. E allora preciso il mio pensiero, anche perché un po' narcisista posso esserlo ma ho pienamente il senso del limite. Volevo solamente dire questo: ho sempre cercato, per tutta la vita, di essere cittadino e non suddito, libero di pensare con la mia testa e di prendere le mie decisioni autonomamente: ora se sono in difficoltà anche io a esprimermi come ho sempre fatto, forse il "quadro" nel quale siamo tutti chiamati a muoverci presenta aspetti ambigui, non chiari, non trasparenti.
Un accenno, infine, a Silvio nostro che non ha ancora capito, sembra a me, che il suo tempo è alle spalle. Eraclito, Eraclito...............Presidente............lei che è un cultore dei classici, non dimentichi che "tutto scorre".
Silvio voterà NO (ma dentro, dentro è SI SI SI). Il Gruppo FININVEST/MEDIASET voterà invece SI..............."per evitare ritorsioni".(sic) Cavaliere (eX).............che ne dice di una bella Risonanza magnetica al cervello?
Prosegue il confronto in casa sul referendum. Segue...........