Oggi compio settanta anni essendo nato il 15 Settembre 1947. Tanti questi anni: anni faticosi, anni faticanti, anni faticati. Questi ultimi 10, poi, accompagnati dalla continua e non eludibile presenza di Mr. Parkinson, più pesanti degli altri. Potrebbe essere l'occasione per fare un bilancio di vita ma forse è meglio di no. A parte il fatto che ciascuno di noi i bilanci li fa continuamente e sa sempre dove si trova, sarebbe un bilancio a prevalenza di rimorsi e rimpianti per rimediare ai quali ora è troppo tardi. Mi lascio andare al flusso dei ricordi che affiorano alla mente senza alcun ordine cronologico ma tutti importanti e significativi
Mi scorre davanti agli occhi tutta una vita, senza ordine cronologico. Qualche successo, più di qualche, qualche soddisfazione, più di qualche, li ho avuti. Ma - rubando le parole a Frank - la vita non mi ha risparmiato - e non poteva essere forse altrimenti - "a great share of losing".
Non vorrei essere pessimista ma, come dice Vasco, la mia vita è un treno che corre dritto alla stazione e come la Yourcenar fa dire all'imperatore Adriano: " come il viaggiatore che naviga tra le isole dell'arcipelago vede levarsi a sera i vapori luminosi, e scopre a poco a poco la linea della costa, così io comincio a scorgere il profilo della mia morte".Ho cercato di percorrere la mia strada avendo sempre ben chiaro che il "senso" dovevo darglielo io.
Mi sono svegliato alle 2, esattamente alla ora alla quale sono nato settanta anni fa. Pubblico.
Buon Compleanno,Direttore !! 😊
RispondiEliminagrazie, .....di cuore
EliminaCommovente e toccante il riepilogo della tua vita.Hai fatto tanti bei viaggi e hai conosciuto paesi diversi.Ricordali! stai affrontando, con estrema dignità, anche questa fase,meno fortunata,della tua vita.Tutta la nostra stima Lella e Buddy
RispondiEliminaGrazie per la stima e l'amicizia ..............e per le belle parole
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