A questo punto, visto anche che entro il 2018 la carta di identità cartacea andrà sostituita da quella elettronica, mi attivo per chiedere quest'ultima.
Vado al comando dei carabinieri di Busto per sporgere denuncia di smarrimento. Non c'è da attendere ed in cinque minuti ho in mano la ricevuta della denuncia.
Proseguo la pratica al comune. Vado all'Ufficio anagrafe di Palazzo Gilardoni, sede del comune. Debbo andare - mi dicono - all'Ufficio Relazioni con il Pubblico di Via Alberto Da Giussano per prenotare un appuntamento..............con l'Ufficio Anagrafe.
Vado stamattina in via Alberto da Giussano dove all'Ufficio Relazioni con il Pubblico ci sono due gentili signore. Non ho nessuno davanti a me. Il computer sentenzia che il primo appuntamento utile è il 22 Febbraio. Visto che il 19 entrerò di nuovo in clinica per un ricovero di tre/quattro giorni per rivalutazione clinico/terapeutica suggerisco di chiamare l'Ufficio Anagrafe per verificare se qualche appuntamento è stato disdettato onde possa inserirmi. Niente di irregolare; capita con il CUP e con tutti gli uffici prenotazioni. L'Ufficio Anagrafe risulta perennemente occupato. Passano alcuni minuti e visto che alle 12 debbo prendere due pillole delle mie chiedo la cortesia di un bicchiere d'acqua che, sempre cortese, la signora mi fornisce. Dietro di me non c'è nessuno in attesa. Faccio passare altri cinque minuti. Rinuncio al riscontro con l'Ufficio Anagrafe e, considerato che il 22 non ci sarò, l'appuntamento è fissato per il 2 Marzo ore 9,30 all'Ufficio Anagrafe di Palazzo Gilardoni.
Quali documenti debbo portare?
- vecchia carta di identità cartacea o..........denuncia di smarrimento(ce l'ho)
- codice fiscale ce l'ho)
- una foto senza occhiali (ce l'ho)
- euro 22,21 da versare in contanti (ce l'ho ma è mai possibile che a quasi 15 anni dalla introduzione dell'euro si vada ancora avanti con queste cifre spezzate?)
Il 2 Marzo avrò la mia carta di identità elettronica? No di certo perchè mi verrà inviata per raccomandata dal Ministero. Secondo me a fine Marzo.
Ora a me sembra che due mesi per avere una carta di identità siano troppi. E che questo piccolo episodio rifletta la realtà di un Paese che ha assoluta e urgente necessità di chiarirsi le idee su cosa vuole essere e fare e come farlo.
Ciao Albi:
RispondiEliminaITALIA
Quattro anni fa manco' mio padre; dopo una fila infinita all'anagrafe di Roma, arrivato esausto allo sportello ed aver compilato l'atto notorio, mi sentii dire che necessitava una marca da bollo da 16 euro, non disponibile presso di loro.
Vista la mia faccia sgomenta per dover ripetere la fila l'impiegata, molto italianamente, mi disse di stazionare in zona in quanto mi avrebbe fatto cenno di saltare la coda.
Un mese dopo, quando manco' mia madre, ormai "imparato" passai prima dal tabaccaio.
LUSSEMBURGO
A dicembre mio figlio si è sposato presso il Consolato d'Italia a Shanghai.
Nei primi giorni di gennaio, accompagnato da mio fratello, mi sono recato all'anagrafe del mio Comune, munito del certificato di matrimonio, per far registrare l'atto ed ottenere un certificato di residenza di mio figlio corretto nello stato civile al fine di far ottenere alla moglie gli aiuti di Stato previsti per la gravidanza ormai inoltrata.
Nessuna persona prima di me, cinque minuti e sono uscito con tutta la certificazione richiesta ed a costo zero.
Ho detto a mio fratello di raccontare questa esperienza non appena rientrato a Roma, mi ha risposto che avrebbe evitato.
CONCLUSIONI
Non si puo' paragonare ovviamente il mio Comune in Lux a Busto Arsizio, ma un po' di organizzazione non guasterebbe.
Io di questi vantaggi ne usufruisco con piacere ma non ne godo perché il mio Paese è sempre quello dove il si suona.
Ad majora !!