Intanto il ministro dell'economia Padoan ha fatto oggi una dichiarazione che mi ha lasciato perplesso: ha detto che "il debito è in forte calo". A me non sembra; comunque domani esce il supplemento al bollettino economico della Banca d'Italia e verificheremo.
IL DEF
Il DEF (Documento di Economia e Finanza) è il bilancio di previsione dello Stato per l'anno successivo. E' il principale strumento della programmazione finanziaria e indica la streategia economica e di Finanza Pubblica del Governo. E' regolato dalla Legge 7 Aprile 2011 n. 39 e va presentato alle camere entro il 10 Aprile di ogni anno.
Ho detto che in pratica è il bilancio di previsione del "condominio Italia" e indica una serie di previsioni di entrata e di uscita.
Vediamo dal bilancio dello Stato del 2017 i "numeri"
il bilancio di previsione 2017 prevede entrate per complessivi 567,9 mld di cui 490,9 di entrate tributarie, 74,5 di entrate extratributarie, 2,5 altre. Le spese complessive ammontano a 606,5 miliardi di cui 486,2 di spese correnti, 79,3 di spese per interessi e 41,1 in conto capitale con un saldo netto da finanziare di 38,5 mld. E siccome nel 2017 scadono titoli di stato (BTP,CCT,BOT) per 254,5 mld, il ministero dell'economia dovrà fare ricorso al mercato (emettendo altri titoli di stato o assumendo prestiti) per 293,1 miliardi.
Le cifre di cui sopra mi fanno introdurre il concetto di "avanzo primario" che è la differenza tra incassi e spese al lordo,delle spese per interessi Se non ci fossero i 79,3 miliardi di interessi da pagare il bilancio sarebbe in avanzo di 41 miliardi. Mi fermo qui; pochi concetti ma spero chiari. Per approfondimenti cliccare "Bilancio dello Stato.
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