Il sindaco Farioli e l'assessore al bilancio Crespi hanno enfatizzato il giudizio positivo che FITCH, una delle maggiori società di rating, ha dato recentemente sul bilancio del comune. A parte il fatto che il giudizio delle società di rating non va mai preso per oro colato ( potrei ricordare, e lo ricordo, che il 14 Settembre 2008 Lehman &Brothers aveva un rating "tripla A" e il giorno dopo portava i libri in tribunale con un buco di bilancio di oltre 650 miliardi di dollari), va messo in evidenza che una amministrazione comunale, che svolge un compito di interesse pubbico, non va giudicata solo per le nude cifre ma per la qualità della spesa e la qualità delle entrate del suo "fare bilancio" perchè è da questo che si vede quali sono i valori, quali sono le priorità, quali sono gli obbiettivi, i piani di intevento della Amministrazione.
E quindi osservo che:
- il bilancio 2011 presenta:
entrate correnti per 65.950.723
uscite correnti per 66.229.619
sbilancio di parte corrente: 269.896 cui si aggiungono 6.655.430 di quote ammortamento capitale di mutui
Totale da finanziare 6.925.326
e come lo si finanzia? CON I PROVENTI DEI PERMESSI DI COSTRUIRE, previsti per il 2011 in 10.200.000 euro. Entro il limite del 75% massimo previsto dalla legge, è vero, ma è vero che così Busto è "condannata" a costruire, costruire, costruire" per stare in piedi. E ci si chiede con quali criteri si vagliano richiedenti e richieste di concessione.
E' sintomatico al riguardo che l'organo di revisione nella sua relazione scriva(punto e delle osservazioni e suggerimenti):
" Tenuto conto che l'accertamento di tali particolari entrate dipende dalle richieste di costruire il cui andamento è influenzato dall'andamento del mercato immobiliare si ritiene necessario impegnare le spese corrispondenti solo al momento dell'accertamento delle entrate"
L'organo di controllo mette le mani avanti; più chiaro di così
Inoltre osservo che il bilancio si regge sulla dismissione di cespiti di proprietà del comune(6.360.955 a bilancio) attività demandata all'Agesp servizi il cui Amministratore delegato è la sorella di un noto onorevole leghista genero di un altrettanto noto deputato europeo leghista.
Ecco cosa vuol dire Carlo Stelluti quando afferma:" non lasciamo Busto nelle mani di pochi"
E l'organo di controllo, al riguardo, al punto g delle osservazioni, scrive
" Al fine di procedere alle alienazioni e/o valorizzazione del patrimonio immobiliare contenuto nel piano predisposto ai sensi dellart.58 della legge 133/08 ed allegato al bilancio, l'organo di revisione ritiene auspicabile che le alienazioni avvengano solo a valori congrui con quelli di mercato.
Anche qui l'organo di controllo mette le mani avanti. "Intelligenti, pauca" - dicevano i latini- che se ne intendevano
La proposta del Centrosinistra è diversa. L'ho già scritto e non lo ripeto, ma i nostri valori, le nostre priorità sono diverse.
Con questa nota completo l'analisi, volutamente schematica, del bilancio di previsione 2011.
Nel prossimo post mi occuperò del derivato che il Comune ha stipulato nel 2007 con DEUTSCHE BANK
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