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sabato 17 settembre 2011

FABRIZIO SACCOMANNI NUOVO GOVERNATORE DELLA BANCA D'ITALIA

Sembra proprio che sarà Fabrizio Saccomanni, attuale Direttore Generale, a succedere a Mario Draghi come governatore della Banca d'Italia in concomitanza con l'assunzione da parte di Draghi del ruolo di Presidente della BCE. A Mario Draghi ho dedicato tre post durante il percorso che lo ha portato al vertice della BCE (27 Febbraio, 29 Aprile, 24 Giugno del corrente anno). Sono andato a rileggerli e consiglio di farlo a chi è interessato a quello che scrivo: i primi due delineavano con largo anticipo il quadro che si è mostrato palese a tutti in queste ultime settimane. Mi dico bravo da solo.
Dunque Fabrizio Saccomanni, la soluzione migliore nella situazione data. Perchè?
a) perchè è la soluzione interna che assicura una continuità di indirizzo all'Istituto ...........non più di emissione, garanzia di indipendenza da ingerenze esterne da parte del potere politico, garanzia di mantenimento del prestigio di cui l' Istituto gode, e Dio sa se le nostre Istituzioni non hanno bisogno di recuperare prestigio al sistema Italia nel suo complesso.
b) perchè Saccomanni è persona di lunghissima esperienza, dal curriculum impeccabile, con un forte senso dello Stato. Ha 70 anni, è vero, ma in questa fase di forte rischio di mancata tenuta del nostro Paese è una garanzia. Tutte le riserve della Repubblica, e i titolari come Saccomanni, debbono scendere in campo per salvare il Paese portato alla rovina da un premier irresponsabile che ha affermato, sono parole sue, che "fa il premier a tempo perso". Del resto un "Paese di merda" come il nostro (sono sempre parole sue), cosa altro merita da un personaggio della sua levatura morale ed intellettuale.
c) perchè gli altri due candidati (Vittorio Grilli e Bini Smaghi) il cui curriculum è eccellente, niente da dire, erano troppo targati politicamente (Grilli, attuale Direttore Generale del Tesoro, sostenuto da Tremonti e Bini Smaghi, che ci rappresenta in seno al Board della BCE, sostenuto dal PDL). In data 17 Giugno ho dedicato un post ai tre candidati al quale mi permeto rimandare per completezza.
Grilli continuerà a coprire il suo alto incarico al Ministero, Bini Smaghi sinceramente non so quale casella andrà ad occupare. Chissà, forse, quella di Ministro in un futuro governo di salvezza nazionale o anche d più.
d) perchè in questa fase le autorità europee ci tengono sotto stretto controllo, in pratica siamo commissariati, e la nomina di Saccomanni è vista bene.
Da tutto quanto precede una morale la dobbiamo ricavare: il Paese è pieno di persone di altissimo proflo morale e professionale, persone che urge vadano a coprire gli incarichi di maggior prestigio e di maggiore responsabilità quando questo immondo regime di nani e ballerine avrà liberato il campo.
Dalla nebbia emergerà un quadro di rovine ma anche la presenza di energie morali e professionali in grado di portarci fuori dal guado.
Il 3 Agosto ho scirtto che l'insulso discorso del premier che presentava la manovra in Parlamento, e abbiamo visto il seguito nelle settimane successive, segnava la fine del regime, una specie di 25 Luglio. Il 25 Aprile appare vicino. "libertè, egalitè fraternitè";i princìpi debbono tornare a regolare la società. Guai all'ulivo, vecchio e nuovo, se mancherà anche questa occasione.
E, lo ho già scritto nel citato post del 3 Agosto, Prodi for President.

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