E' uscito come sempre a metà mese il supplemento al bollettino mensile con i dati sul debito pubblico aggiornati al 31 Marzo. Ormai non li commento neppure più: mi limito ad evidenziare la crudezza delle cifre.
Il debito ha fatto registrare un nuovo record assoluto.1.946 miliardi con un incremento di 18 miliardi in un solo mese. Nei primi tre mesi del 2012 il debito è già cresciuto di 49 miliardi Il debito in mano a non residenti si è ulteriormente ridotto, seppur di poco, a 730 miliardi.
I titoli a medio/lungo termine sono 1.475 miliardi con una duration di 7,4 anni.
Ogni mese che passa emergono nuove falle, nuovi buchi e veramente tutto appare come un pozzo senza fondo nel quale il Paese è stato fatto precipitare come in un gorgo.
Questa è la situazione che Monti ha ereditato e non vanno dimenticati i 70 miliardi di debiti non pagati ai fornitori, crediti non riscossi da parte di questi ultimi che stanno strangolando le aziende, ed il rischio sui derivati..
E bene ha fatto Monti, malgrado prudenza avrebbe consigliato il silenzio, a ricordare che se ci sono dei responsabili dei suicidi di cui le cronache danno conto, questi vanno cercati in "chi ha ridotto nello stato in cui è stata ridotta, l'economia del Paese"
Monti ha un passaggio stretto, molto stretto, qualche errore l'avrà pur fatto, ma ho l'impressione che non ci si renda conto della gravità della situazione, soprattutto le forze politiche che vanno avanti come se nulla fosse accaduto
Nel prossimo post riprenderò a parlare delle misure per la crescita.
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