La pubblicazione della lettera del sindaco Gigi Farioli ha provocato numerose reazioni, quasi tutte di forma, debbo dire.
A parte il fulminante giudizio di Patrizio/Patroclo che ho pubblicato ieri e che ripubblico ad uso di chi se lo fosse perso, riporto i più significativi:
Patrizio: " se governa come scrive, state freschi"
- Dalle Marche: "ma dove lo avete trovato il vostro sindaco?
- altri commenti:
- ma che studi ha fatto Farioli?
- capisco che l'ha scritta di notte e di getto, la lettera. Ma non c''è né capo né coda
- ma è vera la lettera di Farioli?
- ma se comincia una frase, perché dopo il soggetto non si trova mai il predicato e il complemento?
- dì al tuo sindaco di fare i periodi più corti e meno involuti
- il riferimento all'angelo custode poteva risparmiarselo
- ma era fatto mentre scriveva? Mia risposta: non credo ma,vedi, lui è fatto così. Si parla addosso e si compiace di se stesso. Perché lui è liberale, cristiano, innamorato della democrazia, caritatevole nel servizio alla comunità.
Il mio interlocutore: " ma se è tutte queste cose, cosa ci fa nel PDL?
In effetti................gli ho risposto io
Tralascio i contenuti. Per oggi su Farioli basta così
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