La nave dei folli è uno dei quadri più conosciuti di Hyeronymus Bosch, il pittore fiammingo vissuto a cavallo tra il '400 e il '500 la cui pittura si caratterizza per i messaggi esoterici che essa contiene e lancia, per il significato allegorico delle scene e dei personaggi, per un senso di straneità e di follia di fondo che colpisce chi osserva. La nave dei folli è esposto al Louvre.
Il quadro mi è affiorato alla memoria, nitido e brillante di luce e di colore, non so perchè, all'ascoltare in televisione il resoconto della odierna giornata politica, con il Ministro dell'economia Tria che in sede di audizione alla camera sul DEF ha affermato che l'aumento dell'IVA nel 2020, previsto dalle clausole di salvaguardia, ci sarà "in attesa di stabilire interventi alternativi" (ipotizzo una vincita al superenalotto della Repubblica Italiana, la vendita del Colosseo prima che faccia la fine di Notre Dame de Paris, una donazione in contanti da parte dei Casamonica, un sostegno in denaro da parte della Santa Sede e dello IOR. A stretto giro i due dioscuri Di Maio e Salvini hanno replicato che non se ne parla nemmeno. Il Presidente del Consiglio Conte, almeno per ora, tace. Ricordo che l'aliquota ordinaria del 22% potrebbe salire fino al 25% dal 1 Gennaio 2021.
Intanto la Banca d'Italia ha pubblicato i dati di finanza pubblica riferiti al mese di Febbraio 2019 che evidenziano un nuovo record del debito che ha raggiunto la cifra di 2.363 miliardi con un aumento di ben 42 miliardi rispetto ai 2.321 di fine 2018. Il governo continua a dire che il debito comincerà a scendere non appena si farà sentire l'effetto delle misure messe in campo (Reddito di cittadinanza e quota 100?); io osservo che se le "finanziarie" annuali continueranno ad essere licenziate "in deficit" il "debito", chiunque sia al governo, non potrà che aumentare. Lo diceva anche Monsieur de La Palisse.
E mi chiedo: ma il Ministro Tria e Salvini/Di Maio fanno tutti e tre parte dello stesso governo oppure no? E se fanno parte dello stesso governo, non è il caso che si "sentano prima" di fare dichiarazioni che appaiono a chi ascolta un attimo contraddittorie? (Ho utilizzato una espressione "soft" perchè quando si ha a che fare con Bosch bisogna stare attenti). E che giudizio possono dare gli ambienti internazionali sul nostro Paese di fronte al quadro che giornalmente emerge. Intanto apprendo che i "navigators" - che dovrebbero risolvere tutti i problemi del Paese - non saranno proprio "navigators"; cosa saranno non si capisce bene. Del resto quando si deve competere con Samsung, Toyota, Honda, Apple,Intel, Microsoft ecc.ecc.ecc. ci vogliono portaaerei, i navigators non bastano: lo comincia a capire anche Di Maio, che è tutto dire. Una gabbia di matti, non c'è che dire.