Francesco Cossiga è morto. Non ho mai stimato il senatore a vita che ritengo responsabile di molte pagine oscure della vita del nostro Paese. Conseguentemente sarei ipocrita se dicessi di provare dolore o rammarico.
Mi auguro invece che il Presidente emerito non abbia portato tutti i suoi segreti con sè ed abbia lasciato documentazione dalla quale possa emergere la verità su tante vicende del dopoguerra (da GLADIO alla stagione delle stragi e della strategia della tensione al delitto MORO)
Per ora gli auguro, visto che si dichiarava credente, di poter dare opportune giustificazioni alla giustizia divina. Altrimenti, riposi in pace. Il giudizio sul suo operato agli storici
martedì 17 agosto 2010
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Il fattore oggettivamente positivo, derivante dalla scomparsa di Cossiga, è che lo Stato risparmierà l'erogazione di uno stipendio ad un "senatore a vita".
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