BUSTO ARSIZIO ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2016 TERZO POST

Confesso che non mi entusiasma affrontare il tema delle prossime elezioni amministrative della città in cui vivo, ma, visto che avevo assunto l'impegno di occuparmene seguendo tutta la campagna elettorale, manterrò fede a quanto a suo tempo ho dichiarato. Cercherò di dare informazioni chiare, comprensibili, complete. Se vorrò dare dei giudizi lo farò in modo che sia subito chiaro che si tratta di mie valutazioni personali.

In queste ultime settimane i partiti e i movimenti si sono attivati per stringere alleanze, elaborare programmi, abbozzare liste. Il quadro della situazione a fine Marzo, a circa due mesi dalla tornata elettorale, è il seguente

CENTRODESTRA

Il Centrodestra farà le primarie  domenica 3 Aprile. Seggio unico al Museo del Tessile; in discussione l'apertura di altri due seggi in zone periferiche. Tre sono i candidati che si contenderanno il ruolo di candidato sindaco della coalizione:

- Emanuele Antonelli, commercialista, sostenuto da Forza Italia

- Paola Reguzzoni, già consigliere comunale, consigliere regionale, Presidente AGESP, sostenuta da Lega Nord  
- Eugenio Vignati, medico, sostenuto dagli "Indipendenti di Centro"
Il"rassemblement" sarà sostenuto anche da "Fratelli d'Italia" e "NCD"
Leggo da organi di stampa che per evitare uno stretto collegamento tra candidato e partito, accanto al nome del candidato non ci sarà il nome del partito. Il riferimento sarà "a parte sulla scheda" (sic)
CENTRO SINISTRA
Il Centrosinistra, che ha inventato le primarie, a Busto ha ritenuto di rinunciarvi. Il PD - destando una certa sorpresa nei militanti - ha preferito puntare, con i suoi alleati, su un nome ritenuto "forte", quello del medico Gianluca Castiglioni. Il profilo del Dr.Castiglioni contiene elementi che lo fanno ritenere in grado di captare ampi consensi in città.
- è bustocco (nato e residente a Busto)
- suo padre, esponente della democrazia cristiana,  è stato sindaco negli anni 70 
- lui stesso si è sempre riconosciuto in posizioni cattolico moderate pur non avendo fatto finora attività politica diretta
- è stimato come medico; svolge la sua attività da molti anni presso il locale ospedale e si è sempre impegnato come medico sportivo volontario a supporto delle tante associazioni sportive della città
- viene ritenuto persona corretta ed onesta
In sintesi, è in grado di raccogliere consensi anche negli ambienti cattolicoconservatori tradizionalmente molto presenti in città
La candidatura del Dr. Castiglioni è sostenuta dal PD, dai VERDIECOLOGISTI, da BUSTO AL CENTRO - INSIEME PER LA NOSTRA CITTA, una lista civica guidata da Gianfranco Bottini, ex Forza Italia e, è notizia di poche ore fa, da Audio Porfidio che in passato ha dato vita ad una lista civica, LA VOCE DELLA CITTA', che ha ottenuto buoni consensi. Porfidio si presenterà come candidato nella lista BUSTO AL CENTRO. Chi è Porfidio. E' un simpatico signore di 75 anni arrivato a Busto dalla natia Basilicata oltre 40 anni fa(ma sembra arrivato ieri animato come è da tanto giovanile ardore) Professione, assicuratore, con un certo successo. In passato ha militato nel Movimento Sociale, poi ha dato vita alla VOCE DELLA CITTA. Oggi si dichiara"nè di sinistra nè di destra" ma guidato esclusivamente dall'obbiettivo di perseguire il bene della città
MOVIMENTO5STELLE
Correrà da solo. Non ha ancora individuato il candidato sindaco
BUSTO A SINISTRA
A sinistra si è costituita una lista civica che comprende alcuni esponenti di MANIFATTURA CITTADINA, una lista civica che in passato ha ottenuto discreto consenso, SEL, Rifondazione comunista e Comunisti
Busto a sinistra sostiene di essere ormai il solo soggetto politico rimasto a difendere i valori della sinistra   
BUSTO GRANDE
E' la lista civica più innovativa che, nell'ottica del superamento dei vecchi schemi destra/sinistra, mette insieme persone che provengono da esperienze politiche antitetiche. CHECCO LATTUADA, MATTEO SABBA, MASSIMO CRESPI vengono da destra, anche estrema. ANTONIO CORRADO, ALBERTO BRUSA, GIORGIO CRESPI vengono da sinistra, anche estrema
Questo è il quadro a fine Marzo, un quadro peraltro in continua evoluzione  
  

BANCA DELLE MARCHE EPPUR SI MUOVE

Qualcosa si muove nelle Marche, per fortuna. Alla signora Bianconi che, da quella gran signora che è, ha nel frattempo trasferito la residenza negli Emirati Arabi, sono state sequestrate due polizze assicurative per 3,5 milioni di euro presso il Credit Suisse di Milano. Sono i primi spiccioli che riemergono. Del marito si è persa traccia. In via Archimede, ai Parioli, dove dimoravano fino  a qualche mese fa, dicono di non vederli da tempo. Saranno entrambi ospiti del sultano del Brunei? E chi lo sa; questa è gente da frequentazioni al TOP, come direbbe Crozza/Briatore, possono essere dovunque.

Ed intanto la signora Maria di  Caldarola aspetta il rimborso almeno parziale - spera lei - di quanto ha investito in obbligazioni subordinate. Deve aver pazienza, signora Maria. Del  resto lei, a Caldarola, che se ne fa dei 20.000 euro che le hanno "scippato"? Pensi alla salute, così le manda a dire il ministro Padoan

PASQUA

Ho scritto in più occasioni di non essere particolarmente affascinato dal messaggio cristiano e dall'approccio di fede. Ho sempre visto il Cristo come un giovane "rabbi" dalla forte personalità che si è creduto ed è stato creduto il profeta a lungo atteso per il riscatto del popolo di israele. Non regge più niente, a mio avviso, della  interpretazione del mondo, della sua genesi e del suo divenire, che le religioni monoteiste propongono. Ed anche sul piano dei "comportamenti", tra popolo e popolo, tra classe sociale e classe sociale, tra individuo ed individuo, tra membro e membro di una famiglia, l'insegnamento che ci viene attraverso i vangeli, i quattro canonici ed i numerosi altri che ci sono pervenuti, non mi sembra particolarmente ruotare intorno al principio "ama il prossimo tuo come te stesso", espressione che peraltro non mi è mai piaciuta.

Tralascio duemila anni di storia.

Ma allora la Pasqua non ha senso? Ha senso, ha senso. Abbiamo davanti a noi un giovane uomo che è stato umiliato, dilaniato nella carne  e nello spirito, le cui sofferenze, il cui sacrificio, la cui "resurrezione" ci indicano, ci devono indicare, la via  della "resurrezione" della speranza di un domani migliore, di un futuro nel quale la speranza "si invera". Una luce che guida il cammino, che ci dà forza e senso.

Io così vedo la Pasqua. Visione anomala? Probabilmente sì ma rifletteteci, soprattutto voi che mi seguite tutti i giorni, riflettiamoci insieme. Spogliato degli orpelli sovrapposti nei secoli, il messaggio ritrova la sua essenza e la sua capacità di guida.

PARLIAMO DI SOLDI - CHE FARE? POST N.6

Finora non siamo riusciti a trovare una forma di investimento che dia un minimo di soddisfazione. Vediamo altre ipotesi

FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO E SICAV

Per lungo tempo sono stati una forma di investimento gradita agli investitori anche se commissioni di ingresso, commissioni di gestione e commissioni di uscita nonchè "la cresta" che le società di gestione facevano per aumentare gli utili o semplicemente per non uscire in perdita, avevano sempre eroso il rendimento. Ma ora?

Se si va sul sito MORNING STAR dove vengono classificati ben 20.210 fondi si trova che la performance ad un anno è negativa per praticamente tutti, sia per gli azionari che per i bilanciati che per gli obbligazionari. Ho lasciato scorrere parecchie pagine ognuna delle quali contiene 100 fondi e la performance migliore che ho trovato è un 1,93 di un fondo obbligazionario Paesi emergenti che investe almeno il 50% in obbligazioni in dollari (e quindi è stato favorito dal rafforzamento del dollaro nell'ultimo anno), Nella prima pagina i fondi  con performance positiva sono tre su 100 e più o meno è questo l'andamento delle pagine successive.

Visto in prospettiva l'outlook è ulteriormente pesante. Vale la pena parcheggiare in fondi o in SICAV i propri risparmi?

LINGOTTI D'ORO QUADRI GIOIELLI TAPPETI

Non ho mai creduto in queste forme, soprattutto per un "privato". Andate a rivendere il quadro del pittore abbastanza quotato che avete comperato per investimento e avrete sempre brutte sorprese. Così per i tappeti e i gioielli. L'oro in lingotti mi sembra un investimento da economia di guerra.

MA ALLORA CHE SI DEVE FARE, MI DIRETE

Se non vi mettete a ridere, vi dico la mia opinione. Tre alternative.

a) tenerli sotto il materasso. Antiquato e pericoloso. Il materasso può bruciare

b) tenerli in conto corrente.Non vi rendono niente ma potete disporne in ogni momento. Ricordarsi sempre che il fondo interbancario di garanzia garantisce i depositi fino a 100.000 euro (200.000 se il conto è cointestato). Unico altro rischio è che il governo faccia un prelievo forzoso come nel 1992

c) la casa. E' l'unica forma che mi sento oggi di consigliare.

Se siete in affitto, comperate e fate un mutuo. I tassi sui mutui sono bassissimi; i prezzi delle case  altrettanto. Ma comperate case di recente costruzione con classe energetica alta. Risparmierete sulle spese di gestione e per anni non dovrete affrontare spese straordinarie e non butterete via i soldi dell'affitto.

2) se avete dei figli comperatela loro; valgono le stesse osservazioni

3) siete proprietari: investite in opere di risparmio energetico (65% di recupero fiscale), di ristrutturazione edilizia (50%), in acquisto di elettrodomestici di classe A, di tutti gli oggetti che usufruiscono di beneficio fiscale.

Se non altro migliorerà la vostra vita quotidiana e il confort

mi direte: ma ci stai prendendo in giro. No, non sto prendendo in giro nessuno ma il quadro generale è cambiato rapidamente in peggio negli ultimi anni e non è stato ancora toccato il fondo. Siamo dispersi nel deserto e non troveremo la strada finchè il livello di degrado nella gestione della cosa pubblica  rimarrà quello attuale Il nostro tenore di vita non è più sostenibilenell'attuale contesto. Riflettiamoci

FINE (per ora) 

UNA BUONA NOTIZIA DALLE MARCHE - - MARCO RICCI PREMIATO CON LA "TARGA FEDERICO CAFFE" 2016

Finalmente una buona notizia dalle Marche. Mentre i sottoscrittori di "obbligazioni subordinate" attendono i rimborsi promessi dal governo (e dovranno attendere molto,a mio avviso) Marco Ricci, il bravissimo giornalista di Cronache Maceratesi che ha seguito la vicenda BANCA DELLE MARCHE per conto della sua testata, è tra i vincitori della "TARGA FEDERICO CAFFE' 2016, il prestigioso riconoscimento che premia ogni anno i giornalisti economici che si sono distinti per professionalità, competenza, equilibrio nel raccontare i fatti. Con Ricci riceveranno la targa Filippo Barone di Ballarò, Giovanna Boursier di Report, ed altri giornalisti di testate nazionali e locali.

Premio ultrameritato quello attribuito a Marco Ricci al quale in passato in più occasioni ho riconosciuto onestà intelletuale nel raccontare i fatti, equilibrio, chiarezza espositiva, in sintesi la capacità di fare giornalismo di inchiesta a grande livello. Per chi come Ricci lavora per testate locali le difficoltà sono sensibilmente superiori rispetto a quelle che deve affrontare chi lavora per RAI o media altrettanto  organizzati e importanti; premio quindi doppiamente meritato. Mi auguro che i marchigiani sappiano cogliere quanto debbono a Marco Ricci e a Cronache Maceratesi per la comprensione di quanto è avvenuto nella "loro"banca.

Da parte mia sono particolarmente felice per Marco Ricci al quale rinnovo tutta la mia stima con l'auspicio che le sue grandi doti trovino giusto riconoscimento economico e normativo

LUCHINO VISCONTI E LA CULTURA MITTELEUROPEA

Luchino Visconti moriva il 17 Marzo 1976, quaranta anni fa. E' stato a mio avviso l'intellettuale che, partendo da radici culturali latine(francese ed italiana) ha meglio capito il mondo e la cultura tedesche. Visconti ha diretto tantissimi film, tutti bellissimi, uno su tutti "IL GATTOPARDO", ma ne vorrei citare tre che esprimono al meglio la mia affermazione di cui sopra.

- LA CADUTA DEGLI DEI tratto dal romanzo di Thomas Mann

-  MORTE A VENEZIA tratto dall'omonimo racconto lungo di Mann

- LUDWIG che ha come protagonista il re di Baviera morto tragicamente.

In tutti e tre la musica è parte imprescindibile della costruzione narrativa. Vi propongo i tre pezzi musicali  che tessono la trama delle tre opere:

- L'ADAGIETTO DELLA QUINTA DI MAHLER  - Morte a Venezia

-  IL LOHENGRIN DI WAGNER - Ludvig

- LA MUSICA COMPOSTA DA MAURICE JARRE per la caduta degli dei.

- Io altro non aggiungo; non sono un critico musicale nè un critico cinematografico. Mi sembra però giusto ricordare quello che di grande c'è stato nel nostro passato..............come auspicio - disincantato da parte mia - per il futuro di chi ci seguirà.

PARLIAMO DI SOLDI - CHE FARE POST N,5

La volatilità dei mercati di queste settimane conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, quanto ho  scritto circa l'investimento azionario. Che vale anche per operazioni sugli indici, su options ecc.

INVESTIMENTO IN OBBLIGAZIONI

L'investimento in obbligazioni è stato da sempre la forma tipica di "collocamento" dei risparmi delle famiglie con l'obbiettivo di ottenere un rendimento senza correre rischi.Sottoscrivere una obbligazione significa semplicemente "prestare" denaro ad un soggetto che in contropartita emette un titolo che contiene l'impegno a rimborsare il prestito ad una certa data e a remunerarlo.
Sono obbligazioni anche i titoli di Stato:
OBBLIGAZIONI BANCARIE NON QUOTATE:
Io non sottoscriverei mai una obbligazione propostami dalla "mia"banca e non quotata. Per un motivo molto semplice; che di fatto quel titolo non ha mercato, se avessi bisogno di venderlo l'unico soggetto cui potrei venderlo sarebbe la banca emittente che non ha nessun obbligo di farlo (lasciamo perdere quello che dicono gli impiegati allo sportello) e al prezzo da questa fissato
OBBLIGAZIONI BANCARIE QUOTATE
Indubbiamente un imvestimento molto meno "capestro" ma da fare con molta prudenza. Mai fidarsi del rating attribuito alla banca(ricordiamoci di "Lehman & Brother's"), non dimenticare mai che i bilanci delle banche possono essere di fatto falsificati(basta non fare accantonamenti) per non far apparire buchi (è il caso di BANCA DELLE MARCHE), aver sempre presente che le banche, non solo quelle italiane, hanno punti di debolezza che possono emergere inaspettati e trascinare in pesanti perdite i creditori delle banche stesse
OBBLIGAZIONI SUBORDINATE
Lo dice la parola stessa. Sono obbligazioni il cui "rimborso" è subordinato al rimborso dei creditori privilegiati e dei chirografari. Il tasso più alto non compensa questa caratteristica che assimila la "subordinata"al capitale sociale e fa sì che in caso di default la perdita sia totale. Perchè dovrei sottoscrivere una subordinata!?
OBBLIGAZIONI STRUTTURATE
Per fortuna è passata la "moda" delle strutturate, obbligazioni costruite dalle banche per "nascondere" operazioni di cartolarizzazione che a loro volta sono servite, sempre, a rendere meno trasparenti i bilanci bancari.
TITOLI DI STATO
Escluso da sempre - da me - l'investimento in BOT, troppo breve e dal rendimento troppo basso (in questo momento è addirittura negativo), sempre più rare le emissioni di CCT, l'investimento tipico è sempre stato in BTP. Orizzonte temporale medio (3-5-7 anni) tasso fisso, se i tassi salivano si deprezzava un po', se invece scendevano addirittura si apprezzava. Comunque veniva sottoscritto in un ottica di tenerlo fino a scadenza.
Ma oggi con rendimenti bassissimi (nell'ultima asta il rendimento dei triennali è stato negativo) ha senso correre il rischio paese Italia, che a mio avviso è concreto, per niente in cambio? Lo stesso vale per i titoli pubblici di altri Stati. Ricordiamoci sempre che se un titolo offre rendimenti anomalmente elevati, il rischio paese è attuale e concreto. Emblematico il caso del debito pubblico argentino che è costato lacrime e sangue ai sottoscrittori, in gran parte italiani. Si sta più tranquilli con i BUNDS tedeschi, ma a rendimento zero e allora che senso ha sottoscriverli?
INVESTIMENTO IN POLIZZE ASSICURATIVE
Ce ne è una vasta gamma sul mercato. Vengono pubblicizzate sottolineando che uniscono i vantaggi del prodotto assicurativo e di quello finanziario. La mia valutazione è che l'unico soggetto che ne trae sicuramente vantaggio è il Gruppo  che le emette. 
CHIUDO IL POST QUI LASCIANDO ALLA VOSTRA RIFLESSIONE IL FATTO CHE FINORA NON SIAMO RIUSCITI A TROVARE ALCUNA FORMA MINIMAMENTE SODDISFACENTE, ALLO STATO ATTUALE, PER INVESTIRE I NOSTRI RISPARMI SEGUE  

LE STATISTICHE DEL MIO BLOG

Il blog ha raggiunto le 200.000 visualizzazioni. Il primo post è stato pubblicato il 29 Gennaio 2009 ma le statistiche hanno cominciato ad essere possibili circa due anni dopo. Diciamo quindi che le 200.000 visualizzzazioni si riferiscono  ad un  periodo di 5 anni, 40.000 l'anno. Ho pubblicato ad oggi 1.901post.

All'inizio il blog è stato un momento di curiosità nei confronti di una nuova forma di comunicazione che offriva spazi "liberi" e "gratuiti" a chiunque ritenesse di aver qualcosa da dire. Seguivo il blog di un amico, Alessandro Berteotti, che stimavo e che stimo. ed ho voluto cimentarmi. Non è stato facile "ingranare", poi lo scrivere è diventato sempre più fluido ed il blog ha allargato i suoi orizzonti diventando una specie di zibaldone che al centro continua ad avere i temi economici ma che si occupa di varie altre cose. In definitiva è una specie di diario personale dove si mescolano mie esperienze di vita, mie riflessioni su temi economici, politici, latu sensu esistenziali, preferenze musicali, letterarie..;parafrasando LUIGI XIV, LE BLOG C'EST MOI.
Ma ci sono argomenti che più degli altri mi è piaciuto affrontare e che più degli altri mi hanno dato soddisfazione:
BANCA DELLE MARCHE
Ho dedicato alla banca della mia regione oltre 120 post e mi onoro di essere stato tra i primi a denunciare le malefatte di quel gruppo di criminali - altro non sono - che hanno depredato la regione, hanno rovinato centinaia di aziende e migliaia di risparmiatori e che ancora sono di fatto impuniti. Ritengo di aver fatto buon giornalismo di inchiesta come mi confermano gli attestati di stima che da più parti mi sono pervenuti e mi pervengono.
ABBOZZO DI UNA TEORIA GENERALE DEL POTERE IN ITALIA
Ho riunito sotto questo titolo una serie di post nei quali ho cercato di delineare le linee guida che - secondo me - sovraintendono alla conquista, gestione, conservazione  del potere nel nostro Paese.
IL MIO GINO LE RELIGIONI MONOTEISTE LA TEODICEA
Ho riunito sotto questo titolo una serie di post nei quali, partendo dalla mia personale esperienza, ho cercato di delineare quello che penso sul "male nella storia" e "sul male in assoluto"  
SULLA CRISI E DINTORNI
Ho riunito in un libro dall'omonimo titolo i post che ho scritto sulla crisi che a partire dal 2008 ha colpito le economie mondiali. Ritengo le valutazioni di allora pienamente valide e la sintesi che ne ho fatto nella prefazione al libro tuttora valida ed esauriente.
IL PARTITO DEMOCRATICO
Ho dedicato al PD  e alla sua "missione incompiuta"molti e molti post, quelli in cui motivavo la mia adesione al progetto, quelli nei quali motivavo le mie perplessità, quelli in cui motivavo la mia uscita.
SILVIO BERLUSCONI
Credo di aver portato alla luce, con ironia e spesso con sarcasmo, le pochezze di questo piccolo uomo che per un attimo è stato ritenuto da molti grande. Lui ci crede ancora.
I POST SUL DEBITO PUBBLICO
Ho cercato di spiegare le cifre del debito pubblico, come si forma, come si distribuisce.
LO ZIBALDONE
Ho parlato di tante cose in questi quasi duemila articoli che mi sono tutti egualmente cari. Spesso il blog si è trasformato in un diario fin troppo intimo dove ho "versato" le gioie e le pesantezze del vivere. Se sono stato utile a qualcuno, mi fa piacere.

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Il blog è diventato ormai una presenza imprescindibile nella mia vita e finchè avrò la sensazione che ciò che scrivo interessa a qualcuno continuerò. So che c'è un zoccolo duro di persone che mi legge tutti i giorni; a loro i miei più sinceri ringraziamenti per la stima e per l'affetto che sento su di me ad ogni risveglio
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Infine due notazioni statistiche
PAESI DAI QUALI PROVENGONO LE VISUALIZZAZIONI
a) ITALIA 151.249
b) STATI UNITI 14.208
c) GERMANIA 9.626
d) RUSSIA 4.200
e) FRANCIA 2.339
ARTICOLI PIU' LETTI
a) IL DEBITO PUBBLICO ITALIANO del 14 Marzo 2011: 4.321 visualizzazioni
b) BUSTO ARSIZIO - ELEZIONI AMMINISTRATIVE del 17 Aprile 2011 : 1.017 visualizzazioni
c) FILIPPO ALBERTO RAPISARDA del 2 Settembre 2011: 840 visualizzazioni
d) BUSTO ARSIZIO - ELEZIONI AMMINISTRATIVE del 2 Aprile 2011 : 610 visualizzazioni
e) ANCORA SU BANCA DELLE MARCHE del 13 Agosto 2013 : 609 visualizzazioni