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sabato 11 novembre 2017

TRESCORE BALNEARIO - DAL 16 NOVEMBRE 2017 PER QUATTRO SETTIMANE

 Da "Memorie di Adriano" di Marguerite Yourcenar"
......" e per la prima volta, stamane, mi è venuto in mente che il mio corpo, compagno fedele, amico sicuro e a me noto più dell'anima, è solo un mostro subdolo che finirà per divorare il padrone. Basta..........il mio corpo mi è caro. Mi ha servito bene e in tutti i modi e non starò a lesinargli le cure necessarie ..............Ciò non pertanto, sono giunto a quella età in cui la vita è, per ogni uomo, una sconfitta accettata...................e, come il viaggiatore che naviga tra le isole dell'arcipelago vede levarsi a sera i vapori luminosi, e scopre a poco a poco la linea della costa, così io comincio a scorgere il profilo della mia morte.
Il 16 Novembre entrerò in una struttura clinica a Trescore Balneario(a pochi chilometri da Bergamo, direzione lago di Iseo) specializzata nella riabilitazione di malati  di malattie neurodegenerative tra cui il Parkinson.
Perchè l'effetto devastante di queste patologie è quello di far emergere problemi di postura, di dentarura, di tono muscolare, di risposta agli stimoli che, sommati ai , problemi legati all'invecchiamento, danno vita ad un mix micidiale che fiacca sia il malato sia chi si prende cura di lui.
Vedremo quale sarà la situazione al termine delle quattro settimane che trascorreranno tra fisioterapia, sedute di logopedia, aggiustamenti dei dosaggi dei farmaci, aggiustamenti di dieta ecc.ecc.ecc.
Quello di Trescore è il terzo "soggiorno" della specie;  i primi due alle "Terrazze" di Cunardo, struttura oggi chiusa.
Non ho ancora deciso se portare con me il computer o no; sarebbe opportuno non portarlo  e concentrarmi sugli obbiettivi che il soggiorno/cura si pone: migliorare l'autonomia e la qualità di vita del malato, sollevare il "care giver"per un certo lasso di tempo dai suoi gravosi impegni, arrestare o quanto meno rallentare i processi degenerativi.
Conseguentemente se non vedrete miei scritti per un certo periodo ne conoscete le ragioni.
Voi mi mancherete; mi gratificherebbe molto avere la sensazione che anche io vi manco un po'

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