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martedì 23 giugno 2015

IGNAZIO MARINO E IL TIRO AL PICCIONE

Sono d'accordo con chi sostiene che Ignazio Marino non è adatto a fare il sindaco di Roma. E' vero:
- ha l'età giusta (è del '55 ed è nel pieno della sua maturità, l'età giusta - secondo me - per coprire ruoli apicali)
- ha un prestigiosissimo curriculum di chirurgo dei trapianti, maturato fin da giovanissimo in Università e Istituti di ricerca statunitensi di primo piano. E tutto si può dire degli "americani", ma se non vali non hai chances
- è onesto ed ha la faccia di onesto
- si vede che è entrato in politica per "fare qualcosa" per questo sciagurato Paese e che è motivato, oltre che da una comprensibile ambizione, da una base ideale.
Fatte queste premesse, cosa ci azzecca - come direbbe il desaparecido Di Pietro - con la politica italiana di inizio millennio? E' anomalo: e poi avendo, appena insediato, cominciato ad andare alla ricerca del malaffare nella amministrazione capitolina, ricerca invero non difficile, poffarbacco, come si è permesso!?
L'altro giorno ero a pranzo con Milena in un ristorante di Gallarate e chi ti vedo al tavolo vicino al nostro? Le dico: voltati piano senza farti accorgere e guarda la persona dietro di te. Si gira, ritorna e mi fa: ma chi è, un camorrista? No, è uno che lavora alla Agenzia delle Entrate ed è stato assessore al Comune di Busto (per Forza Italia, occorre precisare).
E poi dicono che Lombroso è superato, dicono.
Quello andava bene per fare il sindaco di Roma, avrebbe garantito la "pax"romana senza tensioni e senza strappi.
Ed invece i romani chi hanno scelto? (primarie ed elezioni); quel Marino, assolutamente inadeguato. Bisogna farlo fuori, dicono ...........chi? le opposizioni? anche ma...........soprattutto............ il segretario del suo partito. E a chi viene affidato il compito  di infilzare lo stiletto? A quella "madonnina infilzata" della Boschi (il calembour è venuto lì, non l'ho cercato). Maria Elena Boschi, Petra l'aretina, più pericolosa di un aspide, più cinica della figlia di Nicolò Macchiavelli, più astuta di Lucrezia Borgia.
Caro Marino, non hai scampo............in this moment
E poi mi dicono perché non voto più PD.

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