E' stucchevole dover ancora occuparsi del nostro Presidente del Consiglio ma quello che sta accadendo in questi giorni è talmente grave e decisivo per la nostra democrazia che non si può tacere.
In sintesi:
a) la stampa internazionale continua a lanciare l'allarme sui pericoli dell'avventura berlusconiana non solo per il nostro paese ma anche per tutta la comunità internazionale.In particolare The Times (che è un giornale conservatore da sempre) ha definito il premier un buffone sciovinista, ha scritto che la maschera del clown è caduta , ha ammonito che gli italiani debbono riflettere. Reazioni del Premier: c'è un complotto della stampa internazionale alimentato dalla sinistra. L'ipotesi è talmente ridicola che non va nemmeno presa in considerazione. Ve lo immaginate Franceschini che telefona ai direttori di giornale di mezzo mondo per istigarli a scrivere articoli di fuoco contro il cavaliere? Ma chi ci crede?
b) emerge che sono stati utilizzati aerei di stato per far la spola da Roma in Sardegna trasportando allegre brigate di nani e ballerine. Ebbene, che male c'è? Rammento che si tratta di peculato e che per molto meno in Gran Bretagna si è dimessa ieri il ministro degli interni Jacqui Smith. Purtroppo c'è molta differenza tra il nostro paese e gli altri partners europei nella percezione di quello che si può fare e quello che non si può fare.
c) prosegue l'opera di demolizione della figura della moglie del premier. La Santanchè, la quale qualche mese fa, quando era allineata con Storace, dichiarava in televisione, lo ricordo bene, tanto a Silvio non gliela do, evidentemente ha cambiato idea. Inventarsi che la Signora Lario ha da anni una relazione con il capo della sua sicurezza equivale a dargliela, cara signora Santanchè, e senza molto stile. Patetica poi la Comi, candidata alle europee, che ha dichiarato: anch'io lo sapevo. Ma care signore, non potevate inventarvi una storia un pò più credibile? Con il capo della sicurezza? che, ovviamente, va in vacanza con la signora, le sta sempre vicino ecc. Silvio ha addirittura ammesso, a mezza bocca, che sì anche lui sapeva. Povero angelo e povera vittima. Va bene anche cornuto, pur di mantenere il potere
d) al povero Gino, l'ex fidanzato semianalfabeta di Noemi, hanno fatto scrivere una lettera di smentita ad una precedente intervista che chiaramente non ha scritto lui. E' vero, è stata scritta simulando che l'autore avesse poca cultura ed è piena di errori di grammatica e di sintassi, ma è chiaro che l'ha scritta qualcuno di ben altro livello culturale che si è sforzato di scendere di livello. Ma hanno dimenticato che Gino pensa e si esprime in napoletano, non in italiano; sarebbe stato meglio farla scrivere ad uno degli attori presi dalla strada di Gomorra. Sarebbe stata più credibile
e) il premier è arrivato in forte ritardo alla cerimonia per il 2 giugno. Arroganza, sprezzo degli altri, delle Istituzioni e della storia del paese
f) prosegue, indecorosa,la campagna di stampa pro Silvio del Giornale, di Libero e degli altri media servi del potere.
Questo il quadro complessivo, a mio avviso, a tre giorni dalle elezioni europee(delle quali nessuno si occupa) e da una importante tornata elettorale amministrativa.
Povera Italia, in che mani sei caduta. Nemmeno la buonanima di Benito era arrivato a tanto. Italiani, quando aprirete gli occhi? Guardate che le casse dello Stato sono vuote, che la finanza pubblica è a rischio default, che metà del paese viene ricacciata nella indigenza, che è a rischio lo stato sociale costruito con tanta fatica nel dopoguerra? 16 milioni di dipendenti a reddito fisso e 16 milioni di pensionati, ma cosa vi passa in mente? Guardate che è anche a rischio la democrazia, che è come la salute: la si apprezza in modo particolare quando la si perde.
mercoledì 3 giugno 2009
SILVIO BERLUSCONI - ASCESA E DECADENZA
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