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lunedì 3 novembre 2014

ENRICO IV DI PIRANDELLO ALLO STREHLER - REGIA DI FRANCO BRANCIAROLI

Ieri pomeriggio allo Strehler di Milano credo di aver assistito alla più brutta rappresentazione teatrale della mia vita. Milena concorda.....e quindi.
Già Pirandello l'ho sempre capito poco e mi sembra troppo ancorato a schemi borghesi e piccolo borghesi dell'Italia della prima parte del Novecento per assumere carattere universale. Poi le poltrone del teatro sono per me scomodissime e in più avevo davanti a me un signore piuttosto alto per cui ero costretto ad assumere posture che per il mio collo martoriato dall'artrosi cervicale si sono rivelate pressoché letali. Ed infine..........last ma ovviamente non least.............. Branciaroli ha dato del dramma una lettura diciamo..........minimalista..........nel senso che sulla scena gli attori parlavano talmente a bassa voce che nessuno capiva niente. Conseguentemente dopo l'intervallo (Branciaroli ha unito i primi due tempi in un "unicum" e dopo l'intervallo l'ultimo dei tre canonici) non sono rientrato in sala e, a dimostrazione che anche dalle esperienze negative si possono trovarne di positive, basta cercarle, (Come diceva Fabrizio De André "anche dal fango nascono i fior"), ho scambiato due chiacchiere(veramente parlavo in pratica solamente io) con una ragazza che era al bar e alla quale avevo chiesto un bicchiere d'acqua per una delle mie pillole.
Liceo classico ad Imperia, terzo anno di lingue estere alla Cattolica, preparatissima, intelligentissima tostissima (aveva una una velocità di "spicciamento" di bicchieri, tazzine e quant'altro n volte superiore ad una omologa di Enna, con tutto il rispetto) e tostissima soprattutto perché con le idee chiare e ben determinata a raggiungere i suoi obbiettivi. Quanto avevi in filosofia? Nove. Lo sapevo. Studi alla Cattolica ma secondo me........è vero. Lo sapevo. Sei di sinistra, questa è facile. Lo sapevo.
Non so come si chiama, non la rivedrò più nella mia vita ma il sorriso di complicità con cui ci siamo salutati (io 67, lei direi 22) mi ha allargato il cuore. Non tutto è perduto mi sono detto e dentro di me................ragazzi ricordatevi di Saint-Just, it's time, et allez....allez c'est pas Renzi la route. ouvrez yeux et oreilles et. allez...allez.
Sono talmente contento stamattina che voglio condividere la musica che sto ascoltando mentre scrivo 

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