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domenica 3 gennaio 2010

LA FINANZIARIA 2010 - TERZA PARTE

Con il presente post inizia l'esame dell'articolo 2 della Legge, composto, come già evidenziato, da 253 commi che trattano in dettaglio tutta la materia.
Premetto che nel frattempo il nostro presidente del consiglio ne ha fatta un'altra delle sue. In vista delle elezioni regionali ha cercato di nuovo di tirare fuori il coniglio dal cilindro e ha "ricicciato" - parola bruttissima ma efficace - con la storia delle due aliquote Irpef una al 23% fino a 100.000 euro e la seconda al 33% sui redditi superiori; Tremonti gli deve aver detto che non c'è una lira in cassa( e nemmeno euro, io lo sostengo - datemene atto - da tempo) e il cavaliere con la faccia di bronzo che lo contraddistingue ha fatto una inversione a U e ha dichiarato che " per ora non si può fare............ perché c'è la crisi. E chi si è visto, si è visto, aggiungo io. Inoltre TIME MAGAZINE ha fatto una copertina nominando "personaggio dell'anno" il debito pubblico italiano, a conferma di quanto sopra, ed ha evidenziato il fatto che la creazione di debito è l'unica attività che nel nostro paese non subisce soste e rallentamenti
Proseguiamo con l'esame della finanziaria, che é meglio:
PREVIDENZA: La materia è trattata dai commi 1.5. In pratica sono previsti per il 2010 aumenti dei trasferimenti da parte dello Stato ai vari fondi pensione (lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi,, Enpals, gestione speciale minatori ) per complessivi 757 milioni. Nel complesso lo stato deve versare 18.121 milioni al fondo pensioni lavoratori dipendenti, alle gestioni degli autonomi e al'Enpals e 4.477 milioni alle gestioni artigiani e commercianti.
Sono atti dovuti previsti dalle leggi in vigore e non c'è molto da osservare
ACCONTO IRPEF (ART. 6-8) : chi non ha sfruttato la possibilità di differire il pagamento del 20% può recuperare la somma versata in più a novembre mediante compensazionecon altri debiti di imposta e contributi nel mod. F24
Norme di scarso rilievo pratico
UNIVERSITA' E RICERCA (art.9) : vengono confermati i criteri in vigore. Il fabbisogno delle Università non puo aumentare più del 3%, quello degli enti di ricerca del 4%.
Condivido che nell'attuale contesto sarebbe stato utopico pretendere un maggior appoggio, ma osservo che il nostro paese investe in ricerca una quota di pil nettamente inferiore ai nostri competitors..........e anche da qui derivano i ritardi del sistema italia
RISTRUTTURAZIONI (art.10-11) Viene prorogata al 2012 la detrazione Irpef del 36% per le ristrutturazioni edilizie e passa da transitoria a definitiva l'aliquota Iva agevolata al 10%
Disposizioni che condivido pienamente in quanto favoriscono la conservazione e l'ammodernamento del patrimonio edilizio............facendo emergere il nero
ART. 12 : norma che attribuisce alle regioni le competenze in materia di commercio ambulante
CONTRATTI DI PUBBLICO IMPIEGO (ART. 13-16)
Argomento delicato. In attesa della riduzione a quattro dei comparti di contrattazione, per il rinnovo dei contratti sono disponibili 643 milioni in tre anni,428 dei quali destinati a sicurezza e forze armate. Non essendoci dettagli è impossibile entrare nel merito. A me sembrano pochi,molto pochi in pratica nessun aumento per nessuno e riduzione di fatto delle risorse
CONTRATTI NELLA SANITA' E NELLE SCUOLE (art.17-20) rimane in vigore per il servizio sanitario l'obbligo di accantonare in bilancio le risorse per i rinnovi contrattuali. In poche parole gli aumenti contrattuali debbono essere finanziati con "risparmi"sulla gestione. Entro giugno,poi, saranno verificati i risparmi ottenuti dalla riorganizzazione che potranno essere destinati, se eccedenti le risorse necessarie per i rinnovi, agli integrativi.Per la scuola rimane in vigore il piano dei tagli "Gelmini"
E'mia profonda convinzione che il governo stia scientemente smantellando due dei principali pilastri dello stato sociale costruito con tante lotte e tanta fatica nel dopoguerra - scuola pubblica per tutti e assistenza sanitaria per tutti - con conseguenze che i cittadini, soprattutto quelli a più basso reddito, dovrebbero attentamente valutare e che, invece, sembrano interessare poco.
Articoli 21-31: sono relativi a problematiche di minore importanza: Cito solo l'art 25 che prevede lo stanziamento di tre milioni di euro (in pratica niente) per l'attività culturale dei collegi universitari. Conferma la scarsissima attenzione del governo ai problemi della formazione delle future generazioni; trovo questa impostazione miope e demenziale e lo dico con amarezza visto che io ho avuto la fortuna di essere ospite nei miei quattro anni di studi universitari a Bologna del COLLEGIO IRNERIO che è stato una fucina di futura classe dirigente del Paese e istituzione prestigiosa e benemerita di cui ho sempre apprezzato e sempre apprezzerò il contributo che essa ha dato alla mia formazione
DIFESA SERVIZI SPA (art.32-36): è stata costituita la società in oggetto posta sotto la vigilanza del Mindifesa. La società si occupa di prestare servizi e svolgere attività di supporto tecnico amministrativo per il Mindifesa e anche per altre forze di polizia. In teoria la finalità è buona(razionalizzare le attività di spesa) ma è mia personale convinzione che si sia costituito un formidabile centro di potere sotto il pieno controllo del ministro della difesa con tutti i rischi del caso(poca trasparenza, assenza di fatto di controlli, governo della spesa di notevoli masse di denaro con tentazioni di vario tipo)
CONFIDI: (art. 37-38): il fondo della finanza di impresa copre con 10 milioni di euro interventi a favore dei consorzi CONFIDI delle province con il più alto ricorso alla Cassa Integrazione. A mio avviso la somma è irrisoria, vista anche la gravità della crisi industriale in atto, e un pannicelllo caldo che non avrà alcun rilievo operativo.
ARTICOLI 39/42. articoli che trattano argomenti di secondaria importanza
ARTICOLI 43/50: prevedono stanziamenti di:
altri 100 milioni dal 2010 per il personale delle forze arate e d polzia
15 milioni l'anno a CNR e Enea ( che salgono a 20 mln per il2012) per progetti di sviluppo del tessuto produttivo del sud
4 milioni per l'acquisto di defibrillatori esterni
100 milioni al fondo della tutela dell'ambiente
120 milioni per le agevolazioni contributive per i datori di lavoro agricoli con la chicca finale dell'art. 50 che prevede cheil fondo di sostegno per l'imprenditoria giovanile non opererà più con finanziamenti agevolati.
In sintesi si tratta d interventi per cifre modeste e che non risolvono alcuno dei problemi degli enti interessatri per cui si rafforza il dubbio: come mai , viste le cifre cifre modeste finora stanziate il debito pubblico cresce a ritmi sostenutissimi?
Cercheremo le risposte nelle prossime puntate.

FINE DELLA TEWRZA PARTE

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