Il comportamento di questi giorni del governatore del Lazio, la regione più importante del Paese insieme alla Lombardia, segna il punto più basso finora raggiunto dal degrado della nostra vita pubblica. Mai si era visto tale disprezzo delle Istituzioni, mai si era vista una tale arroganza, mai si era ammesso con così tanta sicumera che il confronto era in realtà una guerra per bande tra fazioni dello stesso partito mai era emerso un così cinico accaparramento di risorse pubbliche, mai era emersa con così tanta evidenza la noncuranza assoluta del bene dei cittadini.
Il voltastomaco che prende ad assistere a tale indecoroso spettacolo toglie ogni energia. Ieri ho scritto non a caso un articolo su Saint-Just. Se poi arrivano i forconi o altro, non potremo certo dire che non ce ne fossero tutti i presupposti.
giovedì 27 settembre 2012
RENATA POLVERINI UNA TRAGEDIA ITALIANA
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Ma l'opposizione dove era?c'è stato un aumento da 1 mln a 14 mln di "benefit";e purtroppo andava bene a tutti-Come al solito,la supplenza della magistratura e le inchieste dei giornalisti,hanno scoperchiato il pentolone di merda che è nazionale,dalla Sicilia alla Valle d'Aosta-Emblematico il cauto "dissenso" della six e dei giustizialisti di giornata-Altro che rottamazione dei vecchi;urge un ricambio generale per avere politici sorretti solo da spirito di servizio per la Res pub.;fuori i mestieranti ed i lobbisti-Il fariseismo è di casa;e al mio PD non fa onore.Mi auguro che Bersani intervenga.Da siciliano,Lo invito a "commissariare" il PD in Sicilia!
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