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sabato 16 novembre 2013

LEVE LUNGHE E LEVE CORTE

Qualcuno, ogni tanto, sapendo che ho lavorato in banca, mi chiede: come debbo investire i miei soldi? Domanda cui è impossibile rispondere. Io non do mai consigli, al massimo dico quello che faccio io senza alcuna pretesa di fare cose giuste e senza alcuna responsabilità, soprattutto.
Premesso che i "risparmi" debbono essere investiti in obbligazioni il principio generale è: investire su obbligazioni il cui emittente sia il più solido possibile Il rendimento sarà basso ma la prima cosa cui guardare è la tutela e la conservazione del capitale e non l'elevatezza del tasso, altrimenti si fa la fine di chi ha investito in titoli di stato argentini o in obbligazioni Cirio. Io privilegio emittenti internazionali come la BEI, la WORLD BANK o obbligazioni corporate di grossi gruppi  tedeschi.
Per quanto attiene al mercato azionario il principio generale è: tenersene il più lontano possibile a meno che non si facciano operazioni in leva. Come spiegare cosa sono le leve.
- LEVA LUNGA (o long level) si fa se si prevede un rialzo per le quotazioni di un titolo e quindi si acquista quel titolo per rivenderlo ad un prezzo più alto. Cioè si comperano per esempio 10.000 ENEL a tre euro. Se si acquistasse a fermo si dovrebbero investire 30.000 euro. Comperando in leva si impegna solo una percentuale del tutto (per l'ENEL il 15% cioé 4.500 euro) perché per la differenza (25.500 euro) la banca con cui si opera (io opero con FINECO) fa un finanziamento al tasso del 6,14% annuo per la durata dell'operazione, massimo due anni  (questo fa Fineco).
Si raggiunge così lo scopo di fare un investimento importante impegnando una cifra modesta. E se si sbaglia la valutazione? La procedura mette uno "stop loss" cioè un tetto alla perdita. Nel caso che stiamo esaminando 2,80 per cui se il titolo "va giù" la perdita massima è di 2.000 euro
- LEVA CORTA (o short level) significa prevedere un ribasso del titolo e quindi lo si vende allo scoperto, cioè senza averlo; la banca ti "presta" i titoli e ti fa un finanziamento per l'intero importo dell'operazione al tasso del 4,95% annuo per la durata dell'operazione, massimo due anni. E se si sbaglia?Anche in questo caso c'è uno "stop loss". Se il titolo "va su" ad un certo punto la procedura te lo ricompera mettiamo a 3,20 e quindi la perdita massima è di 2.000 euro.
Tutto chiaro?
E allora vi dico cosa ho fatto io nell'ultimo mese:
- ho venduto allo scoperto 5.000 Mediaset a 3,832 e lo ricomperate a 3,69 (utile 695 euro)
- ho venduto allo scoperto 10.000 Banco Popolare a 1,41 e le ricomperate a 1,358 (utile 520 euro)
- ho venduto allo scoperto 5.000 Unicredit a 5,35 e le ricomperate più basse (utile 420 euro)
- ho venduto allo scoperto 10.000 Banco Popolare a 1,393 e le ho ricomperate a 1,354 (utile 380 euro)
- ho venduto allo scoperto 40.000 Banca Popolare di Milano a 0,4736 e le ho ricoperte a 1,4574 (utile 651 euro)
- ho venduto allo scoperto 2.000 STM  a 5,995 e le ho ricoperte più basse (utile 630 euro)
- ho venduto allo scoperto 10.000 Banco Popolare a 1,457 e le ho ricoperte a 1,395 (utile 620  euro)
- ho venduto 3.000 Unicredit a 5,38 e le ho ricoperte più basse (utile 575 euro)
- ho venduto allo scoperto 3.000 Finmeccanica a 5,515 e le ho ricoperte a 4,96 (utile 1.605 euro)
- ho venduto 3.000 Unicredit a 5,5575 e le ho ricoperte a 5,395 ( utile 555 euro)
- ho comperato(leva lunga) 2.000 Eon(azienda tedesca del settore elettrico) a 13,02 e le ho rivendute a 13,72 ( utile euro 1.390)
- ho comperato 1.000 Deutsche Telekom a 11,09 e le ho rivendute a 11,64 (utile 550 euro
- ho comperato 1.000 RWE a 24,88 e le ho rivendute a 17,31 (utile 2.421 euro)
- ho comperato in leva lunga 3.000 Deutsche Telekom a 11,68 e le ho rivendute a 10,96 (stop loss della procedura 
perdita euro 2.143)
Sbilancio del periodo : utile 8.869
Inoltre ho venduto a 110,07 10.000 euro di obbligazioni Enel 4,875 che avevo comperato a 101. Utile euro 1.176
Totale utile dell'ultimo mese 10.045
Ma non va sempre così.
Perché ho parlato di queste cose stamattina?
Per due ordini di motivi:
a) per far capire che a livello internazionale l'economia ormai è prevalentemente finanziaria; è più facile e meno faticoso fare soldi manovrando soldi che lavorare in fonderia e questo distruggerà l'umanità se non si inverte la rotta.
b) per delle riflessioni, amare, che faccio con me stesso. A cosa  mi serve tutto ciò se intorno a me vedo solo macerie?
Sì, faccio un po' di bene qua e là ma, soprattutto, penso al futuro di chi nel momento in cui si spegnerà la luce mi darà la spinta in avanti, con tutta la sua forza, per proiettarmi " nello spazio e nel tempo" dove non so costroverò. Mi viene da pensare all'ultimo verso della "Divina Commedia". Mah, chissà.
Ma può un Paese che ha dato all'umanità Dante, Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Leopardi, Verdi, Bellini Puccini e tanti altri essere ridotto così come è ridotto? Sursum corda, italiani, e datevi una mossa( io mi chiamo fuori)

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