Mia moglie quando bisticciamo mi dice sempre:........tu non sei intelligente, hai solo una gran memoria.......
Chiariamo, prima di ogni altra cosa, intanto ce l'ho, la buona memoria
Cosa è la buona memoria? Ha risposto una volta per tutte nostro padre Dante. Apri la mente a quel ch'io ti paleso e fermalvi entro; che non fa scienza sanza lo ritener lo avere inteso (Paradiso, V, versi 40/42).
Ecco per citare intera la terzina, di cui ricordavo solo la seconda parte e non il contesto, sono andato su Google e poi sul Bignami, copertina azzurrina. E' questo il miglior metodo per coltivare la memoria. Quando non si sa una cosa la si va a cercare. Questa non è nè memoria nè intelligenza, é solo curiosità intellettuale.......segno di intelligenza. Ed oggi con Google, Wikipedia e quant'altro, se si vuole approfondire non ci sono scuse.......si può.
Ma il ricordare non esaurisce il concetto di "buona memoria". Perchè le informazioni slegate tra di loro non conducono a niente. Aver buona memoria significa fare collegamenti tra informazioni diverse in campi diversi e il risultato è avere intelligenza (dal latino intelligo) delle cose.
Avere buona memoria significa avere profondità nel tempo. Dalla conoscenza del passato si traggono gli elementi di valutazione per cercare di capire il futuro (visione lunga sinonimo di intelligenza)
Avere buona memoria significa avere maggior controllo delle situazioni, nei più diversi ambiti. Se mi ricordo le circostanze nelle quali ho incontrato una certa persona, ho espresso un giudizio, ho preso una posizione, evito di rimanere "spiazzato" di fronte ad eventuali obbiezioni. attacchi .
Avere buona memoria significa avere una visione generale più ampia e se ti confronti con una persona con le tue stesse caratteristiche vi troverete senza nemmeno volerlo a capirvi al volo. Il capirsi al volo e capire al volo, secondo me, sono segni di intelligenza perchè conportano una immediata percezione di una situazione, di un messaggio, di una situazione di pericolo, di un tentativo di nuocervi che vi consente di vivere meglio nella vostra società e nel vostro tempo.
Avere buona memoria vuol dire aver maggiori capacità di attingere al passato per meglio conoscere se stessi (gnotsi sautòn, dicevano i greci) ed avere la mente ed il cuore aperti agli altri ed al confronto con gli altri e ricordare meglio consente dimantenere i piedi per terra.
Voglio dire in sintesi che senza una buona memoria di base si rischia di apparire poco intelligenti e che memoria ed intelligenza sono strettamente intrecciate.
Diverso è il caso di chi riesce a "fare il proprio interesse " in ogni occasione o circostanza". Quella io la chiamo furbizia anche se molti la scambiano per intelligenza ed è una qualità anch'essa, ma non è intelligenza
Come mi sia venuto in mente di parlare di memoria e di intelligenza questa mattina, non lo so, per lo meno non lo ricordo. Ah sì, perchè ho sentito recentemente dire ad una persona, che in linea di principio può essere considerata intelligente, che gli animali sono governati dall'istinto mentre noi dalla ragione, giustificando con questa affermazione una presunta superiorità nostra sul mondo animale.
Eh no, mio caro, gli animali - in particolare i mammiferi , non hanno solo istinto ma memoria ed intelligenza. Quando io e la mia cagnetta usciamo dall'ascensore se io le dico di qua vuol dire che dobbiamo uscire a sinistra, di là a destra e lei prende le sue decisioni perchè ha memorizzato le parole che le rivolgo, le rielabora e decide. Capacità di decidere autonomamente è uno degli esempi più significativi di intelligenza, sempre secondo la mia opinione .
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Se ti vuoi autoconvincere che la tua buona memoria ti renda intelligente fa pure, ma sono solo fantasie prive di basi logiche; ecco la logica fa l'intelligenza, quella però non l'hai saputa usare scrivendo questo articolo.
RispondiElimina"Avere buona memoria vuol dire aver maggiori capacità di attingere al passato per meglio conoscere se stessi" no, avere cultura significa avere maggiori capacità di attingere al passato blah blah, e anche uno con poca memoria può avere cultura, nonostante possa non ricordare i dettagli, che non fanno la differenza. Ma in ogni caso essere acculturati da gli "elementi", non la CAPACITA' di capire sé stessi. Ho avuto molti professori molto acculturati che erano completamente incapaci di utilizzare la loro memoria e la loro cultura nella saggezza quotidiana, figuriamoci nell'autoanalisi. Che poi avere mente e cuore aperti agli altri non c'entra niente con il conoscere sé stessi, una persona può conoscere sé stessa ma non essere aperta verso il prossimo; vedi, la tua grande memoria non ti aiuta a fare collegamenti sensati. E ricordare meglio non ti fa assolutamente rimanere con i piedi per terra, che credi che le persone con meno memoria siano dei cretini che si dimenticano come si vive? Avere una buona memoria ti fa ricordare dettagli in più, anche inutili, ma non serve affatto la memoria per essere concreti e pragmatici.
Avere una buona memoria non significa avere una visuale più ampia: bisogna avere molti interessi per avere una visione generale più ampia, e poter spaziare, ho amici con una buona memoria ma che non si interessano a niente, e quindi non hanno alcun tipo di visione di niente e non afferrano niente. Il "capirsi al volo" non c'entra niente col "capire al volo", perché ci si può anche capire tra persone simili e stupide allo stesso livello. "Capire al volo" non è sempre sinonimo di intelligenza, perché una persona che crede di capire le cose al volo è una persona superficiale che non è in grado di valutare attraverso vari punti di vista, di conseguenza è una persona stupida. "senza una buona memoria di base si rischia di apparire poco intelligenti" ma magari sei tu ad essere così superficiale da giudicare l'intelligenza di una persona attraverso le cazzate che si ricorda
"e che memoria ed intelligenza sono strettamente intrecciate" si certo, questa è una TUA fantasia, dimostrata in modo alquanto ridicolo: ops, gli studi scientifici dimostrano il contrario:
http://www.supereva.it/dimenticare-le-cose-e-sinonimo-di-intelligenza-lo-dice-la-scienza-22952
Dai una lettura, non so se capirai, ma la ricorderai sicuramente. ""Diverso è il caso di chi riesce a "fare il proprio interesse " in ogni occasione o circostanza" Quella io la chiamo furbizia"" Aahahaha ma quanti film ti fai?
"non è intelligenza"
E certo solo la tua grande memoria rappresenta la fonte che irradia il mondo di intelligenza.
"Come mi sia venuto in mente di parlare di memoria e di intelligenza questa mattina, non lo so" Forse la verità è che tua moglie ha detto una sacrosanta verità, e tu sei venuto qui per confermare questa tua presunta intelligenza. Ti svelo un segreto: chi è intelligente non scrive articoli su quanto sia intelligente, chi lo è davvero non ne ha bisogno. Poi l'esempio della tua cagnetta è quello che mi fa sorridere di più. Il tuo cane sarebbe intelligente perché si ricorda i tuoi comandi? Cioè tu dici di qua, che significa a sinistra, e lei va a sinistra? E questo significa che decide autonomamente? Non mi pare che prenda le sue decisioni, dal momento che segue semplicemente le istruzioni memorizzate, non sta facendo una scelta. E poi se bisogna parlare dei cani, hanno la metà dei neuroni dei gatti, ad esempio, proprio perché non sono autonomi ma dipendenti dai comandi dei padroni.