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venerdì 5 novembre 2010

LA STAMPA STRANIERA - QUELLO CHE SI PENSA DI NOI NEL MONDO

I giorni che stiamo vivendo somigliano molto a giorni di fine impero.  Rivelazioni di escort, chiamiamole prostitute che è meglio, minorenni e maggiorenni, ribellioni delle scorte delle cosiddette persone importanti,  denunce di rettori di importanti università che lanciano l'allarme sul futuro dei nostri atenei, disagi profondi del mondo della scuola primaria e secondaria, disoccupazione crescente, disagi economico-sociali di larghe fasce di popolazione, sensazione di uno sfascio totale della coesione sociale, dell'essere venuta  meno  una soglia pur minima di principi morali, dichiarazioni deliranti di un premier sempre più simile ad un re scespiriano, tutto fa pensare alla fine di un'epoca che io mi auguro potremo lasciarci alle spalle in tempi brevi e senza ulteriori danni e scempi oltre a quelli, gravissimi, già fatti. Noi tutti siamo ormai intossicati da una marea maleodorante di nuovi particolari, di nuovi elementi di valutazione che ci impediscono, probabilmente, di avere una visione serena delle cose,
Guardiamo allora a cosa pensano di noi gli osservatori internazionali che, non essendo direttamente coinvolti, sono forse più in grado di avere una corretta percezione della attuale realtà
Vado sui siti dei vari organi di informazione e trovo i seguenti titoli ai servizi dedicati ieri al noostro paese
LE MONDE: "BERLUSCONI ABONNE' A L'ABUS DE POUVOIR"
LE FIGARO: BERLUSCONI SE DEFEND D'ATTAQUES INDIGNES(riportando le dichiarazioni fatte ieri dal nostro premier)
EL PAIS : UN NUEVO ESCANDALO SALPICA A BERLUSCONI
THE ECONOMIST: A COMEDY THAT HAS GONE ON TOO LONG
DAILY TELEGRAFH BERLUSCONI FACES SECURITY INQUIRY OVER HIS SEX LIFE
DIE VELT: NEAPLES WEHRT SICH GEREN RIESIGE MULLDEPONIE
Potrei continuare a lungo. Il quadro di insieme che se ne ricava è che tutti, all'estero, considerano il nostro Paese come un paese caratterizzato da scandali, abusi di potere da parte del premier, immerso in una "commedia" - comedy - durata troppo a lungo.
Quabdo apriremo gli occhi e cominceremo a vedere quello che all'estero vedono con chiarezza da tempo?
Non ne abbiamo ancora abbastanza di essere considerati un popolo di serie B trattato come un gregge di mentecatti dal Primo Ministro?
Quousque tandem? Quousque tandem?

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