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lunedì 20 aprile 2015

IL MIO GINO - LE RELIGIONI MONOTEISTE - LA TEODICEA POST N.12

Ho pubblicato l'intervento autorevole ma che non condivido della gerarchia se non altro per fissare i punti principali dei rapporti islàm cristianesimo fino ad oggi.
Chiarisco alcuni punti:
a) le crociate: gli studi storiografici più accreditati hanno identificato come "molla" principale che ha spinto l'occidente, soprattutto la Francia. alle crociate, il problema dei rami cadetti delle grandi casate. Il primogenito acquisiva tutto il patrimonio per cui si creò una forte spinta dei cadetti a "cercar fortuna"
b) la civiltà araba è stata per secoli splendida, ci ha tramandato moltissime conoscenze e tecniche ed è stata tollerante. Quello che di buono c'è in Sicilia lo si deve in gran parte ad un tedesco, Federico secondo, e alla dominazione araba. Lo stesso vale per il sud della Spagna. In quei secoli la civiltà che si rifaceva all' islàm ci era superiore, culturalmente, economicamente, militarmente
c) sono d'accordo sul fatto che se a Lepanto nel 1571 avessero vinto le forze dell'islàm il mondo occidentale sarebbe stato completamente islamizzato.
d) sono d'accordo sul fatto che episodi di efferata brutalità sono avvenuti anche in passato. Basti pensare al genocidio degli armeni un secolo fa. Do atto a mia moglie che ne parlava ai suoi studenti in anni in cui il problema era stato completamente rimosso
e) sono d'accordo  che l'islàm ha connotati di arretratezza dei quali noi ci siamo liberati, da non molto tempo, per la verità:
- la pretesa che la legge religiosa sia legge dello Stato (Voltaire si rivolta nella tomba)
- la posizione subalterna della donna nella società
- il controllo sociale asfissiante che la religione determina
- la convinzione di essere portatori di verità
Osservo anche che l'islàm è in forte espansione soprattutto in Africa ed in Indonesia ed aree limitrofe, ed è oggi la principale religione del pianeta. Il Cristianesimo ed il cattolicesimo in particolare sono in contrazione. Inoltre nessuno in occidente si immolerebbe per la religione, nel mondo islamico sì.
Ma tutto questo non è la causa principale delle efferatezze recenti che sono dovute, a mio avviso, allo "sfruttamento" del sentimento religioso da parte dei governi di alcuni paesi islamici per riequilibrare un rapporto con l'occidente che li aveva visti sempre perdenti sotto il profilo economico. Non dimentichiamo l'importanza che ha il petrolio per le nostre economie e lo sfruttamento che l'occidente ha fatto delle ricchezze dell'Africa. Le nostre necessità ed i nostri errori hanno creato terreno fertile per un sentimento diffuso di ostilità nei popoli e desiderio di riequilibrio nei governi.
Certo ora il pericolo è forte: la Jihad è una guerra difensiva dell'islam come sostengono  loro leader moderati o è una guerra espansiva come appare ormai evidente? Poco importa: è una guerra, atroce, che i media giornalmente ci propongono e che sinceramente non so come dovremmo combattere. Ci sono i governi, c'è l'Unione Europea, la nostra è una democrazia rappresentativa. Certo che a vedere i leaders che ci sono in giro c'è poco da essere ottimisti.
Personalmente ritengo che prima o poi anche la religione islamica si sfarinerà sotto i colpi della tecnologia e dell'ansia di libertà dell'uomo. Rimarranno invece i problemi economici e la stupidità umana che dopo millenni di guerre e di lutti non ha ancora imparato niente.
Ma noi dovevamo rispondere ad una domanda: sono le tre religioni monoteiste integraliste e responsabili di molti mali nel corso della storia umana?
La mia risposta è :
- l'ebraismo era potenzialmente la religione più integralista di tutte, Il Cristianesimo integralista lo è stato per secoli, l'islàm lo è pericolosamente e drammaticamente ora
- le tre religioni sono responsabili di molti mali. La storia ce lo conferma.
Ed ora dopo il male individuale (il mio Gino) dopo il male nella storia (le religioni monoteiste) passerò alla teodicea. Chi fosse interessato può cominciare ad approfondire.
Post Scriptum:
Le mie sono solamente riflessioni. Non ho la pretesa, le capacità e nemmeno le forze per fare di più. Se a qualcuno queste riflessioni interessano, mi fa pacere.

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