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giovedì 26 novembre 2015

LA GRANDE FIORENTINA DEL CAMPIONATO 1956 E I BANCHIERI TOSCANI

SARTI, ROBOTTI, CASTELLETTI...................così iniziava, se ben ricordo, la formazione della grande Fiorentina che vinse lo scudetto nel 1956.
Adesso i toscani vanno di moda come politici e banchieri.
Vincenzo De Bustis, Pierluigi Boschi, Denis Verdini, così iniziava la formazione del Porto Azzurro (Isola d'Elba) del 1976
VINCENZO DE BUSTIS, nato a Roma nel 1950 si forma in BNL. Nel 1992 assume la direzione della "Banca del Salento", appartenente alla famiglia SEMERARO, la fa crescere notevolmente, bisogna riconoscerlo, ma con metodi discutibili (prodotti finanziari farlocchi e truffaldini rifilati alla clientela). La Banca cambia nome in BANCA 121 e viene "rifilata" al MONTE DEI PASCHI per una cifra esorbitante, Parafrasando  il "Libro cuore" si potrebbe titolare: "DalSalento(D'Alema)a Siena(D'Alema)............con amore. 
A Siena rimane come Amministratore Delegato dal 2000 al 2003 poi, visto che si metteva male considerata la valanga di cause legali intentate dai truffati, cambia aria, prima a Londra e poi va a fare il numero uno di DEUTSCHE BANK Italia dove sguinzaglia i suoi collaboratori a inondare di derivati Comuni, Provincie; Regioni, enti pubblici. I disastri provocati nei bilanci degli enti pubblici dai "derivati" lo consigliano a cambiare aria e va a fare il Direttore generale della Banca Popolare di Bari(il nostos). Anche lì l'aria non doveva essere più del tutto salubre se quest'anno gli hanno dato la "lista gratuita". Momentaneamente in panchina lo descrivono scalpitante e pronto ad andare a far danni da qualche altra parte.
PIERLUIGI BOSCHI
nato il 10 Settembre 1948 a Laterina(Arezzo), cresce nelle formazioni giovanili delle cooperative agricole e del mondo dei consorzi agricoli della provincia di Arezzo- Nel 2011 entra nel consiglio di amministrazione della  BANCA POPOLARE DELL'ETRURIA e nel 2014 ne diventa vicepresidente. La POPOLARE DELL'ETRURIA è una delle quattro banche commissariate e "salvate" domenica scorsa dal governo Renzi. PIERLUIGI BOSCHI è il padre della ministra MARIA ELENA BOSCHI.........in RENZI
DENIS VERDINI
Nato a Fivizzano(provincia di Massa Carrara) nel 1951 si trasferisce a Campi Bisenzio, si laurea in economia fa il dottore commercialista, il titolare di macellerie, attività politica e, gioiellino, fa il Presidente del locale "Credito Cooperativo Fiorentino" sottoposto a liquidazione coatta amministrativa(FALLITO) nel 2012. Il Denis è coinvolto in una serie di reati finanziari ma si preoccupa poco. E'coordinatore nazionale di FORZA ITALIA, estensore del "patto del Nazzareno" detto anche PATTO VBR(Verdini, Berlusconi, Renzi in salsa massonica), per un certo periodo di tempo è uno degli uomini più potenti d'Italia, poi - PANTA REI - accortosi da toscano furbo quale è che il povero Silvio è bollito .............lo lascia. DENIS, DENIS dove hai nascosto gli articoli 143-144-145 del codice civile?
Ho scritto in passato molti articoli su Verdini. Facilissimo recuperarli cliccando "Denis Verdini" nel banner in alto a sinistra.
 Questa è l'Italia; del resto lo diceva anche padre DANTE.
Ahi serva Italia di dolore ostello, nave senza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincie ma bordello.
  

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