Visualizzazioni totali

mercoledì 14 agosto 2013

FERRAGOSTO

Il nostro Ferragosto prende nome da una festa istituita all'inizio della nostra era, precisamente nell'anno 18 a.c. dall'imperatore Augusto. Feriae (riposo) di Augusto. La festività aveva lo scopo di assicurare alla gente un giorno di riposo dopo le grandi fatiche nei campi delle settimane precedenti. Nel corso della festività, in tutto l'impero si organizzavano corse di cavalli, gli animali da tiro (asini, muli, buoi) venivano esentati dal lavoro e venivano agghindati con fiori. Se ci si pensa bene nel Palio di Siena rivivono in pieno queste antiche tradizioni; basti sottolineare che oggi, a Siena, il vincitore vince il Palio/Pallium, il drappo di stoffa pregiata che era il premio consueto per i vincitori delle corse di cavalli nell'antichità.
In epoca più vicina alla nostra, il regime fascista valorizzò la festività del Ferragosto; furono istituiti i treni popolari , a prezzi fortemente scontati, che davano la possibilità anche ai ceti economicamente meno favoriti di fare, una volta l'anno, una gita fuori dai comuni orizzonti. Molti, abitando in campagna, videro il mare per la prima volta usufruendo dei treni popolari.
Nel dopoguerra le grandi aziende presero l'abitudine di chiudere quindici giorni o tre settimane in Agosto per cui le attività si ridussero significativamente durante la decade centrale di Agosto e "il Ferragosto" divenne sinonimo di "vacanza".
Per quanto mi concerne, ho sempre preferito andare in vacanza in Luglio (giornate più lunghe, tempo più stabile, minor affollamento e............prezzi più contenuti)
. A Ferragosto in genere restiamo a casa o andiamo in montagna da amici. Quest'anno a casa, a goderci la nostra terrazza dalla quale abbiamo una splendida visuale su 350 chilometri di arco alpino.

Nessun commento:

Posta un commento